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Una tragedia che ha scosso la comunità

Denise Pipitone, 21 anni dalla scomparsa a Mazara del Vallo

domenica 31 Agosto 2025
Denise Pipitone

Il primo settembre 2004, la piccola Denise Pipitone svaniva misteriosamente nel nulla da Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. Aveva 4 anni. Sono trascorsi 21 anni da quel giorno e sembra che il tempo non si sia mai fermato per Piera Maggio e Pietro Pulizzi, che vivono nel limbo del dolore, portando avanti una battaglia quotidiana alla ricerca della verità su quanto accaduto perché i bambini non scompaiono nel nulla.

La speranza di ritrovare Denise è sempre presente nei nostri cuori, nonostante il tempo trascorso. L’attesa di una risposta continua a tormentarci, mantenendo accesa la fiamma della ricerca. Desideriamo ardentemente che la verità emerga, per poter finalmente raggiungere un po’ di pace”. Alla vigilia del ventunesimo anniversario del rapimento della piccola Denise Pipitone da Mazara del Vallo (Trapani), parlano con l’ANSA Pietro Pulizzi e Piera Maggio, genitori naturali della bambina.
Il 1 settembre del 2004 Denise Pipitone venne rapita proprio davanti casa, in via La Bruna. Aveva poco meno di 4 anni e venne portata via nell’attimo in cui rimase da sola dopo che la zia Giacoma aveva richiamato in casa per il pranzo il figlio, cugino della piccola. Da quel momento si sono perse le tracce della bambina e fu messa in moto la macchina delle ricerche su tutto il territorio nazionale ed europeo. L’impegno della mamma Piera Maggio, alimentato dalla speranza di ritrovare viva la propria figlia, ha fatto sì che la storia del rapimento diventasse un caso nazionale. “Speriamo in un futuro di chiarezza e continuiamo ad andare avanti a lottare per nostra figlia, come abbiamo sempre fatto. Denise l’abbiamo fortemente voluta, perché è nata dall’amore di mamma e papà e noi non smetteremo mai di cercarla”, dicono i genitori.

Durante gli anni le ipotesi investigative hanno indicato come causa della sparizione un rapimento per far perdere le tracce della bambina e tra i sospettati c’erano l’ex moglie di Piero Pulizzi (papà biologico della bambina) Anna Corona, la figlia Jessica Pulizzi e l’ex fidanzato Gaspare Ghaleb. La posizione di Anna Corona, accusata di sequestro di minorenne, è stata archiviata dal gip di Marsala nel dicembre 2013. Jessica Pulizzi, invece, è stata assolta nei tre gradi di giudizio. Per l’ex fidanzato Ghaleb è intervenuta la prescrizione del reato. Il 3 maggio 2021 la procura di Marsala è tornata a indagare, ma nel dicembre dello stesso anno il gip ha archiviato il caso.

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