“Sono trascorsi 44 anni dalla morte del maresciallo Vito Ievolella, ucciso in un brutale attentato mafioso, davanti alla moglie e alla figlia. Un servitore dello Stato che non si è tirato indietro di fronte alla minaccia della mafia e ha continuato ad indagare con scrupolo fino ad attirarsi una condanna a morte. Un esempio per tutti, in un momento in cui la criminalità organizzata ha subito duri colpi da parte dello Stato ma continua a tentare di rialzare la testa”.
È quanto dichiarato dal deputato regionale Marco Intravaia nell’anniversario della morte del maresciallo Vito Ievolella.