“La Regione Siciliana ha già richiesto alla Prefettura di Palermo aggiornamenti e approfondimenti istruttori in merito alla posizione della società Italo-Belga e dei soggetti a essa collegati, al fine di acquisire elementi ufficiali e completi per le successive valutazioni di competenza e mantiene alta l’attenzione in attesa degli esiti dell’istruttoria prefettizia. Solo al termine delle verifiche potranno essere adottati i provvedimenti conseguenti nel rispetto delle norme e dei principi di legalità, trasparenza e proporzionalità dell’azione amministrativa”. Lo precisa l’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente in merito alla richiesta di revoca della concessione demaniale alla società Italo-Belga.
“Allo stato attuale all’Amministrazione non risultano provvedimenti da parte dell’autorità giudiziaria o della Prefettura che attestino l’esistenza di un rischio concreto di infiltrazione mafiosa o di perdita dei requisiti soggettivi del concessionario. In assenza dei presupposti oggettivi per procedere ad una revoca rimaniamo in attesa di accertamenti da parte delle autorità competenti”, conclude la nota.