Come ogni fine settimana, anche durante questo weekend, si è svolto un articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania, sulla base delle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per garantire il sereno svolgimento della movida nelle zone della città maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.
La Questura di Catania ha dispiegato un articolato dispositivo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e di equipaggi della Polizia Locale, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica e del X Reparto Mobile. Presenti anche i militari dell’Esercito Italiano dell’operazione “Strade Sicure”.
L’obiettivo del controllo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna, nonché sulle iniziative organizzate nel centro storico particolarmente frequentato da giovani.
Con queste finalità, sono stati realizzati presidi e posti di controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Scammacca, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena e via Gemmellaro.
Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate 350 persone, di cui 66 con precedenti penali, e controllati 157 veicoli, tra auto, moto e scooter.
In merito ai controlli stradali, sono state elevate numerose sanzioni nei confronti di automobilisti e motociclisti indisciplinati. In totale, 9 infrazioni al Codice della Strada: 3 per assenza della copertura assicurativa, 2 per mancanza della revisione periodica e 4 per parcheggio in sosta vietata. Tre veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e due sospesi dalla circolazione.
Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno effettuato diversi controlli su gruppetti di giovani per prevenire l’uso di droghe e l’abuso di alcol.
Il dispositivo interforze si è concentrato anche sui controlli amministrativi in alcune attività commerciali, finalizzati alla verifica del rispetto delle norme in materia di pubblica sicurezza. Sono stati controllati 2 pub nella zona del centro storico.
Nel primo, ubicato in via Teatro Massimo, sono state rilevate mancanza di autorizzazione per l’estensione del suolo pubblico, assenza di autorizzazione per tenda e insegna pubblicitaria e mancato pagamento della tassa per la somministrazione di alcolici.
Nel secondo, in via Pulvirenti, sono state contestate le mancanze di autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico, per l’installazione di tenda e insegna pubblicitaria.
La Polizia Locale – Reparto Annona ha elevato sanzioni per un ammontare di 1.653 euro nel primo caso e 653 nel secondo.
Prosegue senza sosta la particolare attenzione della Polizia di Stato verso il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. In totale ne sono stati fermati e sanzionati 4, tutti sorpresi a compiere manovre per indicare i parcheggi agli automobilisti. Sequestrate le somme illecitamente guadagnate. Tre di loro sono stati denunciati per violazione del Dacur e uno, un 26enne siracusano, anche per violazione del divieto di ritorno a Catania.
Analoghi controlli sono stati svolti anche dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania.
È stato messo in campo un dispositivo con pattuglie dinamiche, militari a piedi e controlli con etilometro e drug-test, lungo le vie a maggiore affluenza.
Le operazioni si sono concentrate nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe, per prevenire e contrastare criminalità diffusa, spaccio di droga e reati predatori, nonché la guida in stato di alterazione e le condotte irrispettose del decoro urbano.
In totale, identificate 116 persone e controllati 59 veicoli, di cui 10 sottoposti a sequestro o fermo amministrativo.
Sono state effettuate 20 contestazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di circa 22.000 euro e con la decurtazione di 55 punti patente.
Le violazioni hanno riguardato soprattutto guida col cellulare, senza casco, passaggi con semaforo rosso e mancato uso delle cinture.
Tre soggetti sono stati sanzionati per guida senza patente e quattro per mancanza di copertura assicurativa.
Cinque centauri sono stati multati per mancato uso del casco.
Nei controlli anti-droga e anti-alcol, sono stati allestiti posti di blocco con etilometro e drug-test nel centro storico, senza rilevare violazioni.
In generale, grazie alla presenza capillare delle forze dell’ordine e ai presidi fissi, non sono stati registrati disordini durante la movida notturna.
Il dispositivo ha garantito sicurezza e ordine pubblico, consentendo a cittadini e turisti di trascorrere il weekend nel centro storico di Catania in tranquillità.



