Il Teatro Manzoni ha accolto oltre mille manager, imprenditori e rappresentanti dell’industria per la presentazione dei piani commerciali e marketing 2026 del Gruppo VéGé, primo gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia e dal 2023 marchio storico di interesse nazionale.
Un appuntamento che si conferma tra i più autorevoli del settore, punto di riferimento per leggere l’evoluzione della GDO italiana e le sue traiettorie future.
Moderato da Andrea Cabrini, Direttore di Class CNBC, l’evento ha visto sul palco alcuni dei protagonisti più influenti dell’industria alimentare e dei grandi scenari di mercato:
Giovanni Pomella (Lactalis Italia),
Marco Travaglia (Nestlé Italia e Malta),
Oriana Romeo (Mediobanca Research),
Enzo Frasio (NIQ–GfK),
Juan Manuel Morales (EuroCommerce).
Una platea di altissimo livello, cornice ideale per un confronto che ha intrecciato industria, distribuzione, finanza e dinamiche globali.
Un momento di confronto di alto livello
Un dialogo intenso, concreto, capace di fotografare con lucidità lo stato presente della filiera e le sfide dei prossimi anni. Molti partecipanti l’hanno indicato come uno dei momenti più significativi dell’intera giornata.
Il contributo delle analisi di settore
Un apporto autorevole che ha rafforzato la natura dell’appuntamento come momento di riflessione collettiva sulla trasformazione in atto.
Arena presenta la visione della GDO 2040 a conclusione dell’evento

La parte finale della giornata è stata dedicata alla presentazione della visione della GDO 2040, illustrata dal Cav. Lav. Giovanni Arena, Presidente di Gruppo VéGé e Amministratore Delegato del Gruppo Arena.
Un intervento conclusivo che ha offerto una lettura ampia, strategica e prospettica dei fenomeni che nei prossimi quindici anni ridefiniranno la Distribuzione Moderna.
Arena ha richiamato l’impatto delle trasformazioni demografiche, con componenti familiari meno numerosi, consumi più frammentati e stili di vita in trasformazione, e ha evidenziato la crescente polarizzazione tra format Convenience e Premium, destinata a diventare un asse competitivo stabile del mercato.
Una parte centrale della sua riflessione è stata dedicata all’evoluzione del punto vendita: uno spazio destinato a diventare sempre più piattaforma digitale e relazionale, capace di integrare dati, insight in tempo reale, realtà aumentata e nuovi linguaggi di comunicazione.
Non più semplice luogo di acquisto, ma nodo informativo connesso, vivo e attivo.
La visione della GDO 2040 del Cav. Lav. Giovanni Arena.
Arena ha poi posto l’accento sui modelli energetici del futuro: autonomia energetica, efficienza integrata, logistica avanzata, circularity e processi a impatto zero.
Una traiettoria che, secondo il Presidente, non sarà un elemento distintivo ma un requisito competitivo imprescindibile.

Infine, un richiamo alla centralità delle persone, alla governance, al welfare, alla formazione e al benessere, considerate risorse decisive per costruire competitività sostenibile.
L’intervento si è chiuso con un messaggio che ha sintetizzato l’intera visione:
«La GDO del futuro non si osserva. Si costruisce. E il momento di farlo è adesso.»
Santambrogio: “Un passato illustre che diventa futuro”

A completare la visione, l’intervento dell’Amministratore Delegato Giorgio Santambrogio, che ha evidenziato la capacità del Gruppo di trasformare la propria storia in innovazione:
«VéGé è sempre stato un passo avanti: nei format, nella comunicazione, nelle tecnologie e nella responsabilità sociale. Abbiamo inventato modelli, anticipato tendenze, guidato il cambiamento. Con la forza dei nostri imprenditori — ha dichiarato Santambrogio — trasformeremo un passato illustre in un grandissimo futuro.»
I numeri confermano una traiettoria industriale solida:
- 15,3 miliardi di fatturato nel 2024
- 16,2 miliardi previsti nel 2025
- investimenti tra 250 e 300 milioni nel 2026
- 65 nuove aperture e circa 3.000 posti di lavoro
La visione manageriale: Gamboni e la strategia commerciale 2026
Subito dopo, il contributo di Edoardo Gamboni, Direttore Commerciale di Gruppo VéGé, ha portato una prospettiva manageriale centrata su numeri, metodo e disciplina operativa.
Gamboni ha illustrato la struttura delle Linee Guida Commerciali 2026, sottolineando l’importanza di efficienza, rigore negoziale, trasparenza e qualità del dato per governare un mercato caratterizzato da forti pressioni sui costi e da consumi in rapida evoluzione.

Ha evidenziato come VéGé abbia mantenuto performance superiori alla media di mercato per gran parte dell’anno, grazie a un modello operativo solido e a un approccio alla filiera capace di anticipare criticità e proteggere valore e competitività.
Un contributo che ha completato l’impianto della giornata, creando un ponte ideale con la visione di lungo periodo presentata da Arena.
La giornata ha visto anche gli straordinari contributi di Francesca Repossi (Responsabile Marketing VéGé) e Federico Sansone (Digital Marketing Manager VéGé).
Interventi che hanno confermato la direzione intrapresa dal Gruppo sul fronte commerciale, comunicativo, digitale e dell’innovazione.
Una direzione chiara per la Distribuzione Moderna italiana
Il Teatro Manzoni non ha solo ospitato una presentazione: ha definito una direzione strategica per la GDO italiana.
Un percorso fondato su innovazione, responsabilità, efficienza, digitalizzazione e sviluppo dei territori.




