Il mondo della musica è in lutto per la scomparsa di Alessandro Merendino, uno dei pionieri del Festival Blues di Capo d’Orlando.
Billy Blues, chiamato così per la sua grande passione per il blues, se ne è andato dopo una malattia rivelatasi letale all’età di 62 anni.
Per tanti anni ha fatto parte del Cross road Club di Capo d’Orlando che, nel 1993, diede vita alla prima edizione del noto festival che si è, purtroppo interrotto.
“Mio caro Billy, è stato così facile e così bello coltivare la nostra trentennale amicizia e la nostra comune passione per il blues e, adesso, è tanto, tanto difficile accettare l’idea di non vederti più. Ciao amico mio, voglio augurarti che il mondo dove ti trovi adesso sia migliore di questo in cui ancora restiamo noi”. Così ha voluto ricordare il musicista Nino Letizia, presidente del Cross Road Club, con un post su Facebook.
“Il Cross Road Club piange la scomparsa di Alessandro Merendino, per tutti “Billy Blues – in una nota dell’Associazione -. E’ stato tra i fondatori ed una delle colonne portanti del Capo d’Orlando Blues Festival. La sua professionalità e la sua simpatia sono proverbiali e riconosciute in special modo dalle diverse centinaia di musicisti che Billy ha assistito nelle 25 edizioni del Festival Blues”.