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Una seduta congiunta del governo regionale e dell’Ufficio di presidenza dell’Anci Sicilia è andata in onda all’aeroporto di Palermo (Check-in Alitalia – Livello I). Al centro dell’incontro il “preoccupante isolamento” della Sicilia determinato dalle “irresponsabili scelte” compiute da Alitalia che rischiano di compromettere la stagione turistica e la stessa ripresa economica dell’Isola.
Martedì prossimo, dunque, il governatore incontrerà il ministro dei Trasporti Paola De Micheli e il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano. La decisione è stata presa congiuntamente dal governatore Nello Musumeci e dal presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni siciliani Leoluca Orlando. All’incontro una folta delegazione di sindaci siciliani e tutta la giunta.
Le parole di Musumeci
“L’iniziativa è inedita è mette insieme il governo della Regione e gli enti locali attraverso l’Anci Sicilia con il suo presidente. Abbiamo assieme concordato una seduta straordinaria proprio per formalizzare un documento di protesta che trasmetteremo alla direzione generale di Alitalia e consegneremo al ministro dei trasporti martedì mattina. Il documento che consegneremo alla stampa sintetizza e interpreta lo stato d’animo che i siciliani vivono. In un momento che dovrebbe registrare la ripresa economica della nostra Isola. Invece registra il cinismo della compagnia Alitalia. La compagnia si permette di fare i capricci abbandonando gli scali minori e soprattutto adottando una politica dei costi inaccessibile per gran parte dei siciliani. Lo voglio ricordare in seduta di giunta per noi isolani non è la voglia. Per noi il trasporto aereo è una necessità. La politica adottata da Alitalia scoraggia. Chiediamo al governo nazionale di intervenire e di applicare una tariffa unica per i siciliani. Si stabilisca una tariffa media e si eviti questa campagna di speculazione. Non è possibile tutto questo. Ecco perché martedì consegneremo al ministro dei Trasporti questo documento. Noi dobbiamo capire se Alitalia è una compagnia per gli italiani o meno“.
Le parole del sindaco Orlando
“Chiediamo al governo nazionale di intervenire e di applicare una tariffa unica per i siciliani. Si stabilisca una tariffa media e si eviti questa campagna di speculazione. Non è possibile tutto questo. Ecco perché martedì consegneremo al ministro dei Trasporti questo documento. Noi dobbiamo capire se Alitalia è una compagnia per gli italiani o meno. Io qui non sono il sindaco di Palermo io cerco di rappresentare tutti i comuni della Sicilia. Chi cerca di dividerci sappia che non passerà. Nessuno pensi di dividerci. Il documento lo abbiamo elaborato insieme che afferma un principio: la Sicilia punta sulla mobilità. Siamo tra le regioni che hanno il minor numero di contagiati e di morti. Questo è un patrimonio umano non è un vantaggio rispetto alla ripresa economica. In Sicilia il Pil legato al turismo in termini percentuali è molto più ampio. E’ vergognoso il comportamento di una compagnia che si chiama Alitalia. Milioni di euro che la compagnia vuole far pagare ai siciliani. L’Alitalia la smetta per fare una operazione piratesca. La bandiera noi la rispettiamo ma forse la compagnia non rispetta la nostra Isola”.