Massimo Grillo a Marsala fa il carico di voti. Ad Agrigento si prevede un ballottaggio tra Franco Miccichè e il sindaco uscente Lillo Firetto dimenticando già la candidatura dell’ex renziano Marco Zambuto. A Enna si conferma Maurizio Dipietro. La coalizione del centrodestra festeggia comuni importanti come appunto Marsala, Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo e Ribera. L’asse del Movimento 5 stelle con il Pd si consola con una vittoria a Termini Imerese con Maria Terranova. L’ex presidente dell’Antimafia regionale Francesco Forgione ricoprirà il ruolo di primo cittadino a Favignana. Mentre a Villabate brinda Gaetano Di Chiara. Il sindaco di Carini Giovì Monteleone andrà al ballottaggio con Totò Sgroi. Nel catanese Pino Firrarello vince a Bronte. Invece ad Augusta andranno al ballottaggio Pippo Gulino e l’ex consigliere comunale Giuseppe Di Mare.
Un centrodestra che vince essenzialmente quando è tutto unito ed a ricordarlo è proprio il capogruppo dell’Ars di Diventerà Bellissima, Alessandro Aricò. “Il centrodestra se unito vince. In provincia di Palermo è successo ad esempio a Villabate, dove il candidato sindaco di DiventeràBellissima, Gaetano Di Chiara, è stato eletto già al primo turno grazie al sostegno di una coalizione compatta. Pertanto, resta il rammarico per casi come quello di Termini Imerese dove il M5S è minoranza ma ha prevalso solo perchè noi del centrodestra non siamo riusciti a fare fronte comune con una candidatura condivisa”. Afferma il deputato.