In occasione della rassegna “Giudecca & Drama” gli attori di legno del Teatro Alfeo cedono il palcoscenico a quelli in carne e ossa.
Nata da un’idea di Alfredo Mauceri della compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri con la direzione artistica di Antonio Casciaro, la rassegna, giunta alla sua terza edizione, prevede quest’anno sette spettacoli di artisti rigorosamente siracusani che andranno in scena, da sabato 12 gennaio al 2 febbraio, al Teatro Alfeo (via della Giudecca) nel cuore di Ortigia.
“In un’idea di continuità con le radici popolari – spiega Mauceri – l’attenzione del Teatro Alfeo si concentra in particolare sulla lingua anche come parola scritta, nell’intento di esplorare la drammaturgia contemporanea, italiana ed europea. Perciò, a latere della stagione teatrale dell’Opera dei pupi, da tre anni a questa parte, c’è anche una stagione di prosa che vuole dare spazio al teatro e ai suoi protagonisti, soprattutto siracusani“.
Sono infatti tutti aretusei gli artisti di scena per Giudecca & Drama: “In questa terza edizione – rivela Antonio Casciaro – ho voluto dare spazio anche a nuovi talenti. Si tratta di interpreti appassionati e motivati (Sara Cilea, Salvatore Canto, Nella Montalto e Giuseppe D’Agata) ai quali si alterneranno attori affermati come Doriana La Fauci e, presenza orma fissa, Lorenzo Falletti.
Il cartellone sarà inaugurato proprio Sara Cilea, Salvatore Canto e Nella Montalto che, per la sezione Nuove proposte, porteranno in scena “I fiori della resistenza“, una pièce che, rimescolando il tempo e lo spazio, cerca di ricomporre e analizzare il concetto di Resistenza sotto una luce nuova: quella delle donne che l’hanno vissuta.
Una partecipazione la loro non sempre diretta,ma sempre pregna di significati, spesso ignorati dai manuali di storia. Lo spettacolo, che alterna monologhi, soliloqui, dialoghi a due e brani musicali, sviscera le biografie di quante nel mondo hanno lottato con forza per la libertà e le contamina, le mescola tra di loro cosicché, pur rimanendo evidenti certi rimandi storici, non rimanga che un prototipo, forte seppur sfumato: quello della donna che lotta per l’ideale di libertà.
Domenica 13 gennaio, alle 18, dove andrà in scena “Edipo a Colono” di Sofocle con Corrado Drago, Deborah Lentini e Davide Sbrogiò per la regia di Gian Paolo Renello.
La rassegna Giudecca & Drama proseguirà il 19 gennaio con “L’angelo curioso” con Giuseppe D’Agata e la regia di Arianna Vinci; l’indomani sarà la volta di “Quattro di noi“, diretto e interpretato da Doriana La Fauci.
Il 26 gennaio sarà la volta di “Il diario di un pazzo” di Nicolaj Gogol che vede Davide Sbrogiò nel doppio ruolo di interprete e regista. La voce fuori campo è di Lorenzo Falletti e le musiche di Alessandro Sbrogiò. E Lorenzo Falletti sarà anche il protagonista di “Note sullo scirocco” in programma il 27 gennaio.
La rassegna Giudecca & Drama si concluderà il 2 febbraio con “Tanto carucce” diretto e interpretato da Arianna Vinci con la partecipazione straordinaria di Alfredo Mauceri (ingresso 10 euro intero, 6 euro ridotto per i bambini).