Nelle ultime ore ci sono stati importanti attacchi in Ucraina che hanno suscitato grande paura e panico tra la popolazione, con famiglie davvero spaventate, che si spostano insieme ai loro bambini e cani in metropolitane e rifugi, ma non solo.
Ineonati dell’ospedale di Dnipro sono stati nascosti in un rifugio antiaereo. Per loro è stata adibita una terapia intensiva d’emergenza con infermiere specializzate.
“L’operazione militare in Ucraina rappresenta una minaccia immediata per la vita e il benessere dei 7,5 milioni di bambini del paese”, ha affermato il Direttore regionale dell’UNICEF per l’Europa e l’Asia Centrale Afshan Khan alla conferenza stampa al Palazzo delle Nazioni a Ginevra.
“Questo è chiaramente un momento terribile per i bambini di tutto il paese”. La ha affermato Afshan Khan, Direttore regionale dell’Unicef per l’Europa e l’Asia Centrale alla conferenza stampa oggi al Palazzo delle Nazioni a Ginevra “L’Unicef ha lavorato negli ultimi 8 anni in Ucraina orientale per ampliare i programmi salvavita per i bambini. Questo include il trasporto di acqua potabile nelle aree colpite dal conflitto, il pre-posizionamento di forniture sanitarie, igieniche e per l’istruzione in emergenza il più vicino possibile alle comunità vicino alla linea di contatto, e la collaborazione con le municipalità per garantire un aiuto immediato ai bambini e alle famiglie in difficoltà“, ha aggiunto.
Secondo Khan “negli ultimi giorni, i bisogni dei bambini e delle famiglie stanno aumentando di pari passo con il conflitto…. Le necessità sono ampie, e vanno dai prodotti per l’igiene alle coperte, ai fornelli a gas, ai kit di primo soccorso“.
L’Unicef – insieme al resto della famiglia delle Nazioni Unite – “invita tutte le parti a proteggere tutti i bambini in ogni momento e a garantire che gli attori umanitari possano raggiungere in modo sicuro e rapido i bambini in difficoltà, ovunque essi si trovino”, e ad “astenersi dall’attaccare le infrastrutture essenziali da cui dipendono i bambini”.