Quasi 30 milioni di euro in Sicilia riconosciuti ai medici specializzandi come rimborso per l’errato trattamento economico: a tanto ammonta la somma di denaro che è stata riconosciuta fino al 2018. I beneficiari sono dottori a cui era a stato negato il corretto trattamento economico durante il corso post laurea. Il dato è reso noto da Consulcesi, network legale leader in ambito sanitario
La Sicilia si trova al terzo posto nella classifica delle regioni italiane per ammontare dei rimborsi. Sul gradino più alto del podio delle regioni più rimborsate c’è il Lazio, con oltre 78 milioni, la Lombardia, che ha superato i 51 milioni.
Per la maggior parte si tratta di personale medico che si è specializzato tra il 1978 e il 2006. E il numero di sentenze che si pronunciano in tal senso potrebbe essere destinato ad aumentare. Grazie alle azioni collettive i medici continuano a veder riconosciuto il diritto previsto dalle direttive Ue.
La sentenza di riferimento è la 5362/16 della Corte di Appello di Roma, che ha confermato la giurisprudenza a favore dei camici bianchi che hanno presentato il ricorso. In tutta Italia il contenzioso complessivo ha visto gli ex specializzandi ottenere oltre 530 milioni di euro.