“Non ci siamo costituiti per avere un assessorato, sia chiaro. Siamo appena nati e mi pare prematuro parlare di questo, ma certo, se il governatore in futuro vorrà premiare il nostro impegno nel tempo con un assessorato, allora noi lo accoglieremo. Il Presidente Musumeci, farà le sue valutazioni”. Queste le parole del capogruppo di ‘Ora Sicilia’ Luigi Genovese, interpellato da ilSicilia.it.
L’enfant prodige di Messina, da poco ha lasciato le fila di Forza Italia per avvicinarsi alle politiche meridionaliste tanto decantate dal Presidente Musumeci con il plauso del suo assessore Ruggero Razza. Certo è che al momento, tutti gli schieramenti politici che compongono la maggioranza che sostiene il governo hanno gli occhi puntati su questo rimpasto di assessori che da tempo viene ‘stoppato’ proprio dal Presidente.
“Le geometrie politiche dell’aula, suggeriscono che non ci sia un rimpasto”. Continua genovese rispondendo a una domanda de Il Sicilia.it. Niente cambio di guardia o cambi di rotta negli assessori Regionali e il giovane onorevole lo sa bene. Il governatore potrebbe decidere di riempire solo i posti mancanti al Turismo, dopo le dimissioni di Pappalardo, e ai Beni Culturali, dopo la tragica morte dell’archeologo Sebastiano Tusa. Ma quando questo passo avverrà non si sa, quindi le deleghe restano al momento ad interim a Musumeci.
Al posto di Pappalardo, Fratelli d’Italia intenderebbe portare in giunta, salvo sorprese, Manlio Messina, coordinatore della Sicilia orientale del partito di Giorgia Meloni. Il governatore, quindi, al momento ha detto no alle richieste di Forza Italia, che chiede “volti nuovi” in vari assessorati strategici. Tra tutti: l’assessorato all’Economia, dove il vicepresidente della Regione Gaetano Armao non gode più della fiducia del coordinatore regionale dei berlusconiani Miccichè e del capogruppo all’Ars Milazzo.
Ma il giovane Genovese tiene a precisare che: “Il nostro gruppo non si costituisce con l’intento di recuperare poltrone o sottogoverni. La prospettiva politica non riguarda soltanto la composizione di giunta”. Domani il neo gruppo parlamentare verrà ufficializzato dal Consiglio di Presidenza dell’Assemblea regionale.