L’opposizione continua a far sentire “il suo pugno” all’interno di Palazzo dei Normanni. Oggi tra una sospensione dei lavori e un’altra, la seduta chiude per mancato numero legale.
Le opposizini hanno fatto mancare le presenze e i vari collegati dei collegati sono rinviate a domani. Il governo regionale porta un punto a casa in merito alle assunzioni dopo che la norma è stata revisionata in commissione al bilancio. Ma non è il solo risultato che il governo incassa.
Oggi in aula è stato esaurito il secondo ddl dei vari collegati in corrispondenza del principale, che riguardavano gli enti locali. Molti articoli sono stati soppressi, ma qualche norma attraverso la votazione si è salvata. Come per esempio la norma del “Salva Catania”.
L’opposizione si è fatta sentire maggiormente per i “grappoli” che vanno al di là del collegato fondamentale e che ai gruppi parlamentari come il Pd e il movimento 5 stelle “non vanno a genio”.
Domani in aula arriverà la nuova veste della tabella H, ossia il collegato che riguarda la commissione Cultura.
A quanto pare ci sono alcune norme che prevedono un finanziamento da 250 mila euro per dar vita, nel siracusano, al museo del Nero d’Avola.
Poi i contributi appunto dell’ex tabella H: 100 mila euro andranno all’istituto per ciechi Florio Salamone, 50 mila euro all’Istituto audiofonolesi di Marsala e 500 mila all’università Kore di Enna; il teatro Bellini di Catania avrà 400 mila euro in più, Taormina Arte 150 mila euro in più, le Orestiadi di Gibellina 50 mila euro in più.
Per gli ex dipendenti della Pumex di Lipari un altro articolo prevede il passaggio alla Resais.