Una ragazza taorminese trionfa a Noto alla finale di Miss Sicilia e conquista la finale di Miss Italia. La kermesse svoltasi nelle scorse ore nella località in provincia di Siracusa ha visto il successo di Serena Petralia, 20 anni di Taormina. La ragazza aveva partecipato a Miss Italia Sicilia Ovest, con patron Mario D’Ovidio vincendo la fascia di Miss Miluna che l’avrebbe portata alle prefinali. Adesso quella fascia ha dovuto cederla perché la attende la sfida da sogno per la corona di più bella d’Italia: Serena andrà direttamente alla finale del 6 settembre su Rai Uno.
Grande felicità è stata espressa dai genitori per questo importante e meritato traguardo raggiunto da Serena, che sfiderà le ragazze più belle d’Italia allo storico concorso di bellezza portando in alto anche la Città di Taormina. Studentessa in lingue, ma soprattutto una ragazza semplice e di sani valori, Serena ha voluto fortemente il traguardo che ha conquistato e con merito si prepara adesso ad una serata storica. Sta vivendo questo momento ovviamente con la gioia di una ragazza che è protagonista di un’esperienza da sogno, ma anche con la semplicità e la giusta carica che serve ad affrontare un momento così bello.
La 20enne miss taorminese sarà, quindi, orgoglio e vanto della comunità locale che la seguirà con attenzione e la sosterrà all’appuntamento del 6 settembre che vale la corona della più bella d’Italia. Soddisfazione ed emozione è stata espressa dai genitori e dai familiari di Serena. Mamma Patrizia e papà Santo saranno al fianco di Serena Petralia nella sfida nazionale in programma a Jesolo.
“Siamo orgogliosi di Serena – afferma anche il vicesindaco di Taormina, Enzo Scibilia -. L’Amministrazione comunale di Taormina e tutta la comunità di Taormina sono fieri del traguardo raggiunto da questa nostra giovane e bella concittadina. Alla finale di Miss Italia faremo naturalmente tutti il tifo per lei, la Città di Taormina è al fianco di Serena in questo momento bellissimo. La finale del 6 settembre, comunque vada, sarà per lei un’esperienza indimenticabile”.