Nella sede provinciale della Uil di Agrigento si è svolta una riunione alla presenza dei segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil delle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, ai quali si sono aggiunti anche i tre segretari del settore edilizio sul tema delle infrastrutture e delle strade siciliane.
Sono state analizzate le problematiche inerenti alla viabilità interna delle tre province e soprattutto il blocco dei lavori lungo le strade statali 640 e 189. Lo stop ai lavori sui suddetti rami viari ha tagliato fuori le province di Agrigento e Caltanissetta dai collegamenti principali con gli altri capoluoghi dell’isola. L’iniziativa nasce anche dalle problematiche di viabilità interna che hanno causato e continuano a causare disagi fra le popolazioni.
Per i sindacati il nodo principale da sciogliere è legato al raddoppio di corsia della SS640 e della SS189: “In particolare, dopo che il cantiere si è fermato, la provincia di Agrigento ha avuto ripercussioni notevoli sul fronte economico. Il turismo ne ha risentito parecchio nell’ultima stagione estiva, ma i danni sono stati enormi anche per gli agricoltori che non riescono a raggiungere per tempo i mercati che contano. Per non parlare dei morti che le strade hanno causato. Per raggiungere Palermo, Caltanissetta o Catania gli automobilisti sono costretti a vere e proprie gimcane che risultano essere molto pericolose“.
Stesso discorso per la province di Caltanissetta e di Enna, dove “diverse attività imprenditoriali sono al collasso e centinaia di posti di lavoro rischiano di perdersi in un contesto già difficilissimo dal punto di vista occupazionale. Nei mesi scorsi, l’amministrazione comunale di Caltanissetta aveva avanzato allo Stato centrale una moratoria su tasse e contributi per le aziende“.
“Il Governo nazionale, finora, ha fatto soltanto promesse da marinaio, – commentano duramente i rappresentanti sindacali – la passerella del premier Conte e dell’ex ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli dello scorso mese di marzo sembra essere l’ennesima presa in giro per i siciliani che si sentono sempre più abbandonati dalle istituzioni. Il prossimo 5 ottobre Cgil, Cisl e Uil incontreranno a Caltanissetta il viceministro Cancelleri e l’assessore regionale Marco Falcone per avere lumi e dati certi circa la ripresa dei lavori lungo i cantieri della SS189 e della SS640. Dall’esito di questo incontro verranno definite le iniziative da adottare“.