Questa settimana abbiamo deciso di raccontare le origini e la tradizione gastronomica che caratterizzano la “Festa dei Morti“, apparentemente un ossimoro, ma in realtà pregno di senso in quanto per chi crede dovrebbe essere l’inizio della vera vita e, quindi, momento di gioia. Tra i dolci tipici e immancabili del 2 novembre troviamo le “Ossa di Morto“, la cui parte superiore bianca e cava le ricorda.
Questi dolci che, a seconda della località, prendono il nome di Scardellini, Mustazzoli, Paste di Garofano, sono fatti con pochi ingredienti: acqua, farina per dolci, un tempo farina di Maiorca, zucchero, chiodi di garofano e cannella; la preparazione è semplicissima, ma i tempi sono piuttosto lunghi. In passato si faceva credere ai bambini che questi dolciumi, assieme a tutti gli altri, papaccena, i tetù bianchi e marroni, frutta di martorana, frutta secca, erano regali che i cari parenti, ormai abitatori dell’aldilà, portavano loro per addolcire e trasformare un evento malinconico in festoso ricordo. Il Pitrè, parlando di questa tradizione, diceva: “i bambini siciliani usavano lasciare le loro scarpe vecchie in qualche angolo della loro abitazione, per ritrovare poi a loro posto delle scarpe nuove, oppure trovarle ricolme di dolciumi“.
Prima di scendere nei dettagli della ricetta, occorre dire che, per ottenere la loro tipica forma, l’impasto deve essere lasciato a riposare per circa tre giorni, in un luogo asciutto e in modo che la superficie si indurisca. Si presentano come croccanti biscotti costituiti da una base più scura e morbida sormontata da un guscio duro e bianco; ma è arrivato il tempo di passare dal racconto ai fatti.
Ossa di morto
Ingredienti:
- 1 chilo di farina
- 1,2 chili di zucchero
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- cucchiaino di chiodi di garofano tritati finemente
- acqua
Procedimento:
1. Fate sciogliere lo zucchero in un pentolino con l’acqua e i chiodi di garofano. Lasciate raffreddare e filtrate.
2. Mescolate in una ciotola capiente la farina e la cannella.
3. Unite lo sciroppo di zucchero e impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
4. Su una superficie piana e infarinata, formare un filoncino di circa 3 cm e tagliate dei bastoncini sempre di 3 cm.
5. Appiattite leggermente il volume di ogni bastoncino.
6. Mettete i biscotti in una teglia rivestita con carta forno, distanziandoli l’uno dall’altro.
7. Lasciate indurire la superficie dei biscotti per 3 giorni in un posto caldo e asciutto.
8. Cuoceteli in forno a 180°C per circa 15 minuti o finché la base risulterà di un bel colore brunito e la parte superiore bianca.
9. Fate raffreddare i biscotti sulla teglia e mangiateli molto soddisfatti di voi.