Smantellate due grosse reti di spaccio a Trapani.
Questo è il frutto dell’operazione “Reset“, condotta dalla Polizia di Stato di Trapani all’alba di oggi e che ha colpito le centrali di spaccio di cocaina e di hashish dei quartieri cittadini Milo e Palme.
Gli agenti della squadra mobile hanno arrestato 6 persone e altre 3 sono state sottoposte a l’obbligo di dimora, in quanto sarebbero ritenute responsabili di detenzione e spaccio di stupefacenti.
LE INDAGINI
Nel corso dell’operazione sono state eseguite numerose perquisizioni.
Le indagini degli uomini della Sezione Antidroga e della Sezione Reati contro il patrimonio, coordinate dal sostituto pm Rossana Penna, sono iniziate la sera del 19 luglio 2017.
Alle 22.10 furono esplosi quattro colpi di pistola, calibro 7.65, contro la saracinesca dell’enoteca “Per Bacco”, nella via Fardella di Trapani.
Dagli elementi investigativi raccolti, è emerso che dietro a quella intimidazione vi era uno degli arrestati che vantava un credito di 4.000 euro nei confronti del genero del proprietario dell’enoteca, per una partita di circa 2 kg. di hashish mai pagata. Solo per puro caso, nessun passante rimase ferito.
Le centinaia di intercettazioni e la videosorveglianza attivate dagli investigatori della Polizia di Stato hanno fatto luce su un vasto giro di spaccio, gestito da due fratelli.
L’attività illecita aveva come base le loro abitazioni nel quartiere Palme e nel quartiere Milo. Altri due appartamenti, uno in via Fardella e uno in via Morello, venivano utilizzati come deposito della droga.
Due degli arrestati avevano predisposto un’efficientissima rete di pusher. Altri tre erano stati organizzati per turni giornalieri di “lavoro” e vendevano lo stupefacente a domicilio, spostandosi in moto, oppure nell’androne dei due palazzi.
IL GIRO D’AFFARI
Il giro degli affari illeciti stimato è di oltre 500 mila euro.
La cocaina e l’hashish immessi nel mercato erano di ottima qualità e ciò consentiva agli arrestati di “piazzarli” a un prezzo molto più elevato della media.
Per attrarre più clienti e per fidelizzarli, gli arrestati avevano ideato una singolare tecnica di vendita: offrire sul mercato micro-dosi a un prezzo molto basso.
Questa scelta “commerciale” si era rivelata efficace e aveva attratto, ad esempio, anche alcuni minorenni, come ha documentato la Squadra Mobile.
Nel corso dell’attività investigativa gli uomini della Squadra Mobile tre delle persone arrestate sono stati colti in attività di spaccio e hanno sequestrato complessivamente 3 kg. di cocaina e 35 kg. di hashish.
L’operazione è stata eseguita da 90 uomini della Squadra Mobile di Trapani, del Reparto Prevenzione Crimine, del Reparto Mobile e da tre unità cinofile antidroga di Palermo.
Gli arresti e le perquisizioni sono state eseguite con la “copertura aerea” di un elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato di Palermo.