Confcommercio Palermo attiva la macchina della solidarietà e “sposa”, per il terzo anno consecutivo, l’iniziativa dell’Ail Palermo dal titolo “Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella” che, attraverso la vendita delle stelle di Natale, opera per raccogliere fondi per la ricerca contro le leucemie e per sostenere i servizi di accoglienza dei malati e dei loro familiari.
L’iniziativa, a sostegno della campagna AIL, è stata presentata questa mattina dalla presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio, dal presidente Ail Palermo-Trapani Pino Toro, dal presidente dell’associazione dei Fioristi di Confcommercio Palermo Gioacchino Vitale e dal presidente dell’associazione pubblici esercizi Antonio Cottone.
Le associazioni dei fioristi e dei pubblici esercizi di Confcommercio Palermo si sono già attivate per promuovere la vendita delle Stelle. Il meccanismo è semplice: i fioristi che hanno aderito all’iniziativa potranno effettuare la vendita diretta per conto dell’Ail o anche la “prevendita” attraverso l’emissione di un buono che darà diritto a ogni acquirente di ritirare poi la pianta in uno dei tradizionali gazebo dell’Ail.
Analogamente, sarà possibile pagare in uno dei centri Ail e poi ritirare la Stella di Natale in uno dei negozi che aderiscono all’iniziativa. Il contributo per una Stella sarà di 12 euro. L’associazione fioristi, presieduta da Gioacchino Vitale, ha garantito una maggiore presenza dei punti vendita nei centri in provincia di Palermo.
“La solidarietà è uno di quei valori del vivere civile che Confcommercio Palermo è impegnata a promuovere – ha spiegato Patrizia Di Dio -. Siamo felici di offrire il nostro piccolo contributo all’Ail per la diffusione di una iniziativa concreta e ormai entrata nella tradizione. Il supporto dei fioristi di Confcommercio renderà più capillare la rete vendita delle Stelle di Natale e permetterà maggiori incassi per l’associazione che svolge un’azione meritoria”.
“Questa collaborazione – aggiunge Pino Toro, presidente Ail Palermo – Trapani – è utile per un coinvolgimento delle forze produttive della città nei confronti delle emergenze sociali che l’Ail cerca di affrontare, potenziando l’accesso alle terapie delle fasce più fragili e l’accoglienza dei malati fuori sede e dei loro familiari. La nostra campagna delle Stelle ha al primo posto il sostegno della ricerca scientifica, che sta portando a grossi risultati per combattere le malattie ematologiche e che l’opinione pubblica deve sostenere“.