Si sono ritrovate nuovamente stamani a manifestare le Guardie della KSM, con il supporto del SAVES (Sindacato autonomo vigilanza e servizi), che lunedì si erano visti negare l’incontro con l’azienda per una mancata richiesta. Nonostante il sindacato avesse avvertito e richiesto con anticipo un incontro i vertici aziendali si sono rifiutati comunque di ricevere i propri dipendenti. A nulla è servito l’intervento dell’onorevole Giampiero Trizzino e del consigliere Igor Gelarda entrambi del Movimento 5 Stelle, unici presenti stamani dopo l’invito esteso dal sindacato a tutte le forze politiche regionali e comunali, di cercare di mediare affinché la KSM ricevesse le Guardie da ore in attesa sotto gli uffici.
“Riteniamo – affermano i rappresentanti delle Guardie – che questo atteggiamento aziendale la dica tutta su quali siano le modalità e l’indirizzo di questa società, la quale nessun interesse ha mostrato e mostra nei confronti di tanti padri di famiglia che per tanti anni hanno contribuito a far si che questi dirigenti ancora oggi percepiscano lo stipendio“.
“Dobbiamo salvaguardare assolutamente i posti di lavoro in una regione che è la prima per disoccupazione in Europa – aggiunge Igor Gelarda, consigliere comunale del Movimento 5 stelle. – Come Movimento faremo tutti i passaggi, compreso l’intervento del presidente della regione del prefetto e del ministro perché questa vicenda abbia una conclusione corretta, cioè il recupero di queste professionalità all’interno del mondo del lavoro. Chiederemo a breve un incontro con il prefetto.”
“Anche oggi – conclude il deputato pentastellato Giampiero Trizzino – abbiamo manifestato al fianco dei lavoratori della società ksm, che da tempo ormai vivono una situazione di profondo disagio. È intenzione del nostro gruppo parlamentare chiedere, a breve, un intervento del presidente della Regione”