Indignazione da parte dei palermitani che questa mattina hanno atteso, anche 2 ore, per votare, per via della ristampa di circa 200 mila schede.
“Stamane sono giunte alla segreteria telefonica di Federconsumatori Palermo tante chiamate di cittadini indignati per aver trovato il loro seggio elettorale chiuso. Cittadini che di buon mattino si sono recati alle urne per espletare il loro diritto di voto e che hanno dovuto pazientemente attendere anche oltre due ore per poter votare. Il clima elettorale è stato turbato dalle schede elettorali errate che hanno provocato forti ritardi e disagi in alcuni seggi agli elettori – sottolinea Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo – banali errori di stampa che un attento controllo avrebbe potuto certamente evitare“.
Intanto, alle 12 in Sicilia si è recato alle urne per le elezioni politiche il 14,27% degli aventi diritto. Dal raffronto con l’affluenza nelle altre regioni, si tratta della percentuale di votanti più bassa. A livello nazionale l’affluenza alle 12 si attesta attorno al 19,3%, ma il dato è ancora provvisorio. Di seguito l’affluenza per province: ad Agrigento l’affluenza più bassa, con l’11,75%; Caltanissetta 12,77; Catania 15,00; Enna 13,73; Messina 15,94; Palermo 14,00; Ragusa 15,30; Siracusa 15,31; Trapani 12,78.