Il sindacato Ugl in una nota ha mostrato la sua preoccupazione per i 58 licenziamenti del call center 4U Servizi di Palermo dichiarati nei giorni scorsi dall’azienda “Stamattina si è svolto – si legge nella nota – un primo incontro con l’amministrazione comunale di Palermo, rappresentata dall’assessore Giovanna Marano, con una delegazione di lavoratori della 4U Servizi e con il segretario UGL Telecomunicazioni Antonio Vitti. I lavoratori hanno illustrato all’assessore la vicenda aziendale spiegando i motivi che hanno indotto a l’azienda a dichiarare i 58 esuberi di personale, dovuta in parte al fenomeno delle delocalizzazione verso paesi esteri“.
“Palermo non si può permettere la perdita di 58 posti di lavoro e pertanto il tavolo di confronto e’ stato rimandato a un altro incontro da svolgersi a Palazzo di Città, con la presenza del sindaco, dell’AD della 4U Servizi e delle organizzazioni sindacali – afferma Vitti -. Come chiesto dall’Ugl oggi è arrivato dall’Ars per la segreteria confederale UGL Sicilia anche un invito a partecipare il 5 aprile alla riunione della commissione Bilancio con all’ordine del giorno l’audizione degli assessori regionali per l’Economia e per le Politiche Sociali e il Lavoro e dei rappresentanti sindacali in merito alle problematiche finanziarie e occupazionali del comparto dei call Center“.