Un nuovo strumento, un software, appunto, studiato a supporto del logopedista e dei suoi pazienti, in grado di trasformare un semplice smartphone o un tablet in un efficace strumento interattivo al servizio del professionista, che consente, grazie anche alle sue caratteristiche intrinseche, l’uso di terapie sempre più precise e mirate. Questo il progetto presentato, presso l’aula Ascoli della Facoltà di Medicina e Chirurgia, l’innovativo progetto MVT-My Voice Therapy, uno strumento digitale a supporto della terapia della voce, come tesi di laurea nel corso di laurea in logopedia.
My Voice Therapy incarna e, in un certo senso, amplifica il concetto di sanità elettronica o telemedicina, termini che saranno sempre più familiari, dato che costituiscono uno dei nuovi e più importanti ambiti verso i quali la tecnologia digitale, interprete delle nuove esigenze sociali, si sta spingendo. Ma non solo, il miglioramento della comunicazione terapeuta-paziente favorisce l’adesione ad una terapia più efficace diventando quindi essa stessa un fattore chiave per la buona riuscita della terapia.
Il progetto assolutamente innovativo ha avuto una calorosa e incoraggiante accoglienza da parte della commissione di laurea, mercoledì 18 aprile, presso l’aula Ascoli del Policlinico di Palermo, dove è stato discusso nell’ambito della tesi dell’ormai dottoressa Federica Palumbo.
Relatrice del progetto, è la dottoressa Sabrina Petyx, logopedista, attrice, scrittrice e drammaturga, esperta in “vocologia artistica”, già docente di tecnica vocale nella sezione “voce e corpo” della scuola dei mestieri dello spettacolo del teatro Biondo Stabile.
Correlatori del progetto, il Team di My Appy, la software house di Palermo che ha curato l’intero sviluppo della piattaforma software, il dottore Lorenzo Quattrocchi e il Ingegnere Stefan Lobach, che hanno dato vita allo strumento cardine: l’App My Voice Therapy.
Si tratta di un progetto nato in Sicilia, a supporto di una professionalità che da poco ha ottenuto la creazione dell’albo nazionale, quello, appunto, dei Logopedisti, e che proprio a Palermo in ottobre terrà il XII convegno nazionale della federazione logopedisti italiani (FLI).
Attraverso MVT il professionista ha la possibilità di creare un account, ossia un proprio profilo personale, nella piattaforma da dove potrà creare e gestire gli esercizi da destinare ai propri pazienti. Gli esercizi caricati possono essere dei file audio, file immagini o video con dei testi descrittivi. Il professionista ha, dunque, la possibilità di spaziare dagli esercizi vocali, alle immagini o ai testi descrittivi secondo le finalità che si prefigge.
Ogni paziente, a sua volta, avrà una propria scheda, gestita dal terapeuta il quale assegna i vari esercizi, la loro frequenza, ma anche data e ora della esecuzione.
L’utente, a sua volta, dopo aver effettuato il login con le credenziali a suo uso esclusivo, riceverà una notifica che l’avverte sugli esercizi che devono essere eseguiti e potrà dunque eseguire quelli appositamente predisposti per lui interagendo a distanza col professionista. Potrà, infatti, registrare la propria voce che sarà acquisita dal sistema. Ciò al fine di essere riascoltata in primo luogo dal paziente stesso, ma anche ascoltata e valutata dal professionista, il quale da remoto e/o in mobilità, dovunque esso si trovi, valuterà l’esercizio eseguito e, se lo ritiene, potrà dare un voto, esprimere un giudizio o una correzione visibile in tempo reale dal paziente al quale verrà inviata una nuova notifica .
Il sistema consentirà al professionista di catalogare in un suo database, privato ed esclusivo, gli esercizi che col tempo andrà caricando e classificando in base a parametri propri.