La storia di un attacco terroristico è drammatica e comica al tempo stesso in “Lotta al terrore” di Lucia Franchi e Luca Ricci, che firma pure la regia; una produzione della Compagnia Capotrave /infinito SRL, al debutto al Teatro Libero giovedì 3 maggio (ore 21.15) con replica il venerdì 4.
Un attacco terroristico interrompe nella routine di un supermercato e nella vita di un ufficio comunale: all’improvviso ecco che giunge la terribile notizia. Lo spettacolo è un’ora concitata, una totale unità di tempo e spazio, in cui un impiegato, il segretario comunale e il vicesindaco elaborano numerose e a tratti improbabili strategie per rendersi utili.
Tra imprevisti, assurde richieste e tensioni, la scrittura drammaturgica fa luce sull’inadeguatezza con la quale i tre protagonisti, interpretati da Simone Faloppa, Gabriele Paolocà e Gioia Salvatori, reagiscono alla situazione e indaga sulle paure umanissime che si celano sotto la nostra attuale e apparente tranquillità, pronte a emergere ogni volta che la minaccia diventa concreta.
“Lotta al terrore” è uno spettacolo che parla di paura, di tolleranza e di intolleranza, di questo odierno tempo nervoso, dove la nostra identità individuale e sociale, messa in crisi da radicalismi contrapposti.
Lucia Franchi e Luca Ricci mantengono il loro spettacolo in periglioso equilibrio fra naturalismo e genere grottesco, ben consapevoli dell’infiammabilità del tema.