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Per la 69ª puntata di “Bar Sicilia“, la rubrica de ilSicilia.it con Alberto Samonà e Maurizio Scaglione, oggi, domenica 30 giugno 2019, parliamo di “Diventerà bellissima” insieme al capogruppo all’Ars Alessandro Aricò e a Giusi Savarino, presidente della IV Commissione regionale territorio e ambiente.
Alla domanda su dove vuole andare “Diventerà bellissima”, Alessandro Aricò spiega: “Il nostro movimento ha dimostrato di avere cambiato i meccanismi della politica regionale. Il centrodestra per come lo vediamo ora è stato ricostruito in Sicilia grazie alla figura di Nello Musumeci e alle sue intuizioni. In questa nuova fase stiamo valutando cosa fare per far crescere ulteriormente la Sicilia”.
Secondo alcuni osservatori, il presidente Musumeci non avrebbe ancora fatto schierare “Diventerà bellissima”, in attesa della ricerca di un accordo con la Lega anche in merito alla suddivisione dei seggi uninominali: “E’ chiaro che se si vuole costruire una nuova forza – sottolinea Giusi Savarino – c’è bisogno di tempo. Se poi questo non vi dovesse essere a causa di elezioni anticipate, è altrettanto chiaro quanto possa essere indispensabile nel centrodestra una forza come Diventerà bellissima per far sì che i collegi uninominali passino dal M5s al centrodestra. Serve al centrodestra trovare una sinergia che sia in grado di far fare un cambio di passo alla coalizione”.
In merito al fatto che in varie occasioni (le ultime la scorsa settimana) la maggioranza di centrodestra è andata giù in Aula all’Ars, sempre Giusi Savarino spiega: “Stiamo cercando di costruire sulle leggi più importanti una sintonia larga con varie forze politiche. Su temi importanti con il presidente Musumeci stiamo cercando di scardinare un sistema di potere. Lo stiamo facendo per esempio sul sistema rifiuti”.
Per quanto riguarda i sommovimenti all’Ars con la nascita di nuovi gruppi vicini a Musumeci, come quello guidato dal giovane Luigi Genovese, Aricò afferma come non vi sia in atto “alcuna campagna acquisti”: C’è la costituzione di un nuovo gruppo parlamentare, perchè evidentemente i partiti che in questi ultimi 20 anni hanno governato non riescono più ad avere l’appeal di un tempo. questo comporta che ci sono vari esponenti politici che guardano con interesse al lavoro che stiamo facendo. Se vi sono colleghi che vogliono aderire al progetto della coalizione di governo che ben vengano”.
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