Condividi

A Mazara del Vallo un’area degradata rinasce e diventa teatro con 617 posti

lunedì 10 Luglio 2017
Nicola Cristaldi
Nicola Cristaldi

“La nostra città avrà un teatro all’aperto da 617 posti dietro lo stadio comunale ‘Nino Vaccara’”.

Questo il commento del sindaco di Mazara del Vallo Nicola Cristaldi, al termine della riunione di giunta nel corso della quale è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del grande teatro.

“Prosegue – ha aggiunto – la mission della nostra amministrazione di recuperare dal degrado immobili o aree della nostra città che sono stati abbandonati. Il riattamento dell’ex mercato ortofrutta e la sua trasformazione in teatro è solo l’ultimo di una serie di progetti che abbiamo pensato e realizzato”.

Il progetto prevede 617 posti dotati di poltroncine; la creazione nella zona degli spalti di muri perimetrali di modesta altezza e la creazione di piccolo fabbricato per ospitare il camerino per gli artisti. Il costo complessivo del progetto, che verrà realizzato con fondi comunali, ammonta a 750 mila euro.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Lotta alle dipendenze, Vicari (SOS Genitori): “Le droghe spezzano i legami. La rete della società civile li ricostruisce” CLICCA PER IL VIDEO

IlSicilia.it intervista Olga Vicari di SOS Genitori: il crack distrugge famiglie, ma una rete di supporto può salvarle. “I genitori sono soli, servono aiuto e prevenzione”.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.