La vostra Patti Holmes per il weekend, che va dal 15 al 16 settembre, vi consiglia la “Sagra del Pomodoro Siccagno” di Valledolmo, piccolo comune virtuoso e laborioso della provincia di Palermo che “sposa” quella di Caltanissetta, confinando con essa. Per arrivare a Valle dell’Ulmo che, assieme a Cifiliana, Castellucci e Mezzamadrianuova, faceva parte della Contea di Sclafani, potete optare per due percorsi: il più veloce è attraverso la Palermo-Catania, il più scenografico attraverso la Palermo Agrigento. Se sceglierete quest’ultimo, da Roccapalumba in poi vi ritroverete immersi in una meravigliosa vallata verde che, a perdita d’occhio, si unisce al cielo, regalando una sorte di incantamento che la natura può produrre anche più dell’arte.
La manifestazione, organizzata dalla Confraternita Maria Santissima della Purità, nel 135° anniversario della sua fondazione, nell’ambito dei Festeggiamenti in onore della Madonna della Purità, che culminano nel tardo pomeriggio di domenica con la processione del Simulacro per le vie del paese, solleticherà i vostri palati con appositi stand con esposizione di diverse varietà di pomodoro e degustazione di pietanze preparate con questo succoso “oro rosso”, la salsa e “l’astrattu”, il concentrato, suoi derivati, in abbinamento ad altri prodotti tipici locali. Questa festosa Sagra, che si svolge in Piazza Purità e vuole promuovere il pomodoro siccagno di Valledolmo, si concluderà con una tradizionale spaghettata. Tra gli eventi in programma anche la mostra dedicata agli “Utensili per la lavorazione del pomodoro nelle famiglie”, la mostra della Confraternita “135 anni tra storia, fede e tradizione”, il raduno e la sfilata di automobili storiche per le vie principali e, ancora, musica dal vivo e giochi d’altri tempi.
Il pomodoro siccagno
Il pomodoro siccagno, rosso e succoso, viene coltivato in pieno campo senza alcuna irrigazione, da cui il nome. È una coltura primaverile estiva e in genere viene praticato il trapianto, in pieno campo, di piantine coltivate in serra. Durante la coltivazione si effettuano limitati interventi colturali allo scopo di mantenere la terra umida e priva di erbe infestanti, inesistenti i trattamenti antiparassitari. L’assenza di irrigazione e il particolare clima del comprensorio valledolmese, con buoni livelli di umidità dell’atmosfera anche nel periodo estivo, equilibrano il processo di evapo-traspirazione, determinando l’ispessimento dei tessuti a palizzata delle foglie e riducendo l’apertura degli stomi, cui consegue un limitato consumo di acqua. Le rese per ettaro sono di 100/120 quintali. La produzione del pomodoro siccagno, fra le attività agricole del luogo, oggi spicca per la qualità, la bontà e l’importante produzione
“La prova del cuoco” in diretta da Valledolmo
Il 12 settembre la trasmissione di Rai 1 “La prova del cuoco“, condotta da Elisa Isoardi, ha fatto due collegamenti proprio da Valledolmo: il primo da piazza Madrice, dove si è parlato del pomodoro siccagno di Valledolmo e la seconda, dall’agriturismo Celso, in cui è stato presentato uno dei piatti più antichi e tipici della zona, la pasta col ragù di maiale come si faceva un tempo. Una bella occasione per far conoscere questo paese ricco di risorse.
PROGRAMMA
Venerdì 14 settembre
Salute degli Infermi
Alle 18 – Chiesa Nuova
Santa Messa
Sabato 15 settembre
Rifugio dei peccatori
Alle 18 – Chiesa Nuova
Santa Messa e Vespri
Alle 21,30 – Piazza Madrice
Concerto musicale Mediterranea – Pooh Tribute Band
Domenica 16 settembre
Festa di Maria SS. della Purità
Alle 11
Celebrazione Eucaristica e vestizione nuovi confrati presieduta dal parroco Don Salvatore Spagnuolo con la partecipazione dei Consigli delle altre Confraternite cittadine, animazione liturgica, Coro parrocchiale
Alle 19
Solenne Processione del Simulacro di Maria SS. della Purità.
Viva Valledolmo, Maria SS. della Purità e il pomodoro siccagno.
[La bellissima foto di Maria SS. della Purità è di Pietro Calogero La Monica]