Elezioni alle porte, le parti sociali e istituzionali sbloccano il pagamento delle due mensilità di mobilità non erogate nel 2014, che riguarda ottomila lavoratori siciliani l’accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga.
L’accordo è stato raggiunto dalla Regione e dai tre sindacati di Cgil, Cisl, Uil nella sede dell’assessorato regionale al Lavoro, a Palermo. Le firme sono state apposte dal dirigente dell’assessorato Maria Antonietta Bullara, per la Regione, da Monica Genovese (Cgil), Giorgio Tessitore (Cisl) e Giuseppe Raimondi (Uil).
I sindacati, tramite una nota congiunta, hanno informato come il pagamento delle mensilità in questione sarà utile “anche ai fini della copertura contributiva figurativa”.
Risolto lo scoglio del 2014 si aspetta di risolvere quello del 2015, magari prima delle elezioni regionali, sempre dietro apposita domanda. “A condizione che – spiegano i sindacati – ultimati i pagamenti per il 2014, permangano all’Inps residui utili. L’accordo di oggi è comunque un fatto positivo”. I lavoratori sono stati penalizzati “senza una ragione – concludono i tre sindacati – Parliamo di persone ormai prive di un rapporto di lavoro e ancora in attesa di politiche attive utili a favorirne il reinserimento occupazionale”.