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ADI, fisioterapisti chiedono adeguamenti contrattuali: protesta a Palermo e Catania

lunedì 25 Ottobre 2021

Riceviamo e pubblichiamo quanto segue.

Catania – Palermo. I Fisioterapisti a contratto di Libera Professione con le due società vincitrici di gare d’appalto per l‘assistenza domiciliare integrata SISIFO E MEDICASA dicono “Basta allo sfruttamento professionale”.

In data 31 ottobre 2021 il servizio ADI verrà sospeso dalle Medicasa spa che opera già sulla provincia di Catania da oltre un ventennio per subentrare nella provincia di Palermo, mentre Sisifo vincitrice di gara d’appalto con l’Asp dovrebbe iniziare ad erogare il servizio sulla provincia di Catania.

Il malcontento dei Liberi professionisti delle due provincie è dovuto alla scarsa retribuzione economica conseguenza del ribasso per l’aggiudicazione dell’appalto. La proposta di retribuzione Unica da parte delle due società è pari a 13,50 lordi a prestazione senza alcun rimborso spese , cifra considerata assolutamente inadeguata e che lede la dignità professionale.

I Fisioterapisti delle due province hanno chiesto l’immediato e urgente interessamento dello Spif sindacato di categoria e del Trsm albo regionale e nazionale per l’adeguamento contrattuale alle tariffe nazionali . Dal 1 novembre in assenza di contratto adeguato non sarà possibile effettuare nessuna prestazione con notevole disagio degli aventi diritto . Migliaia di pazienti che necessitano di terapia (salvavita) resteranno senza alcuna assistenza . La protesta continuerà ad oltranza fino a quando non verranno formalizzati gli adeguamenti contrattuali alle tariffe nazionali .

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