Anche per il 2023 l’aeroporto di Catania ha superato i 10 milioni di passeggeri. Sono stati complessivamente 10.739.614, il 6,34% in più rispetto al 2022, quando erano stati 10.099.441, facendo registrare la crescita maggiore tra gli internazionali (+15,5%), rispetto ai nazionali (+1,8%).
Il bilancio complessivo di fine anno è di 73.154 movimenti a fronte dei 72.505 del 2022 (+0,90%), di cui 45.971 a livello nazionale e 27.183 di tipo Internazionale (+9,5%). Anche l’inizio del 2024 è sotto l’insegna di dati in positivo: dal 1 al 7 gennaio scorso nello scalo internazionale Vincenzo Bellini sono stati registrati 211.673 passeggeri (+12%) e 1.423 movimenti (+14,5%). Sono questi alcuni dei dati emersi dal nuovo bilancio di Sac la società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso.
Lo scalo del Ragusano chiude il 2023 toccando i 3.485 movimenti in confronto ai 3.320 del 2022, registrando una lieve crescita (+5%). Un aumento che non si riscontra per il numero dei viaggiatori: sono infatti 303.414 i passeggeri transitato nell’aeroporto Pio La Torre rispetto ai 364.735 dello scorso anno.
“La collaborazione con le autorità nazionali e locali, le partnership con le compagnie aeree e la qualità dei servizi offerti da tutta la comunità aeroportuale – afferma l’amministratore delegato di Sac, Nico Torrisi – sono la chiave per il nostro successo. La diversificazione del traffico, con un notevole aumento dei voli internazionali, mostra la necessità di adattarsi continuamente alle esigenze di mercato. Siamo fiduciosi che il 2024 sarà un altro anno di prosperità e che anche lo scalo di Comiso beneficerà in maniera decisa della maggiore offerta di compagnie aeree. Inoltre, lavoriamo alacremente con il sostegno della Regione Siciliana per lo sviluppo dell’area cargo nello scalo Ibleo“.