L’obiettivo di spesa dei fondi comunitari del Piano di sviluppo rurale per la Sicilia, previsto per l’anno 2024, è stato raggiunto e addirittura superato di quasi 54 milioni di euro. Questo quanto emerge dal report di monitoraggio operato dal Dipartimento regionale dell’agricoltura, autorità di gestione del Psr Sicilia 2014/2022 e Psp 2023/2027.
Nel solo 2024 la spesa ha raggiunto la soglia dei 370 milioni di euro, dei quali 320 a valere sulla dotazione comunitaria destinata agli interventi strutturali. A questi vanno inoltre aggiunti i pagamenti erogati per le misure a superficie, a carico della nuova programmazione 2023/2027. “Un fondamentale obiettivo raggiunto con un’importante sostegno per un settore vitale per l’economia siciliana, proprio nel momento in cui l’agricoltura è stata messa a dura prova dalla siccità. Con il grande impegno messo in campo dal dirigente generale Dario Cartabellotta e da tutto il personale del Dipartimento, cui va il mio sentito ed orgoglioso ringraziamento, abbiamo evitato la perdita di per disimpegno di tutte le risorse disponibili“, dice l?assessore dell’agricoltura Salvo Barbagallo.
“L’attenzione quotidianamente dedicata all’implementazione delle misure ed all’accelerazione dei pagamenti, unita all’intelligente lavoro di riprogrammazione delle risorse avviato dal mio predecessore Luca Sammartino, ci ha consentito – aggiunge Barbagallo – di raggiungere un risultato altrimenti insperato. L’agricoltura siciliana può archiviare la durissima stagione della siccità e ripartire veloce sul cammino della crescita e del consolidamento”.