Valorizzare la fotografia come forma artistica di promozione turistica. E’ questo lo spirito del concorso ideato dal giornalista siciliano Domenico Vecchio e giunto alla 13^ edizione.
Sono circa 400, infatti, gli scatti amatoriali e professionali caricati sulla bacheca facebook dedicata all’evento. La pagina si è, così, trasformata in caleidoscopio di colori e di emozioni che testimoniano l’interesse del pubblico nei confronti dell’iniziativa, attesissima dopo gli anni di stop per la pandemia. Diversi sono stati i fotografi che hanno inviato immagini di altissimo spessore artistico e che solo chi ama la fotografia sa cogliere nei particolari: ritratti, panoramiche, momenti cruciali, curiosità, scatti inediti e tutto quello che ha riguardato la 75esima del Mandorlo in fiore.
La fotografia è bellezza ed i partecipanti stanno dimostrando grande talento e capacità di raccontare la manifestazione attraverso gli occhi dello spettatore. Gli scatti migliori saranno premiati questa estate. Il concorso fotografico è, infatti, abbinato a “Fotografa San Calogero”, nato per cogliere i momenti più emblematici e iconici della festa del Santo nero. Va detto che chi partecipa al concorso automaticamente si impegna a cedere i diritti gratuitamente per l’uso consentito, ovvero promozione turistica e informazione giornalistica.
Tra le foto pervenute, una Commissione ne sceglierà una, in funzione dei criteri che la stessa riterrà più consoni alla “foto giornalistica”, alla quale sarà assegnato il Premio “Fotografa il mandolro 2023”. Le foto migliori inoltre saranno utilizzate per la promozione turistica da parte degli enti preposti. E’ ormai prassi che la foto vincitrice dell’edizione passata, venga utilizzata per i depliant e per i manifesti pubblicitari di promozione dell’evento.
Così l’ideatore Domenico Vecchio: “Il concorso racconta la parte bella della nostra terra, costruendo la memoria fotografica dell’evento. Se sui social c’è chi ama cogliere la bruttezza attraverso le immagini – sottolinea Vecchio – noi, al contrario, ci concentriamo nell’esaltare la bellezza. Fotografare la bellezza significa anche comprendere il valore di uno scatto e la sua capacità di veicolare l’immagine migliore della città. Suscitare sentimenti positivi e di orgoglio in quanti guardano questi scatti significa coinvolgerli attivamente in quel processo di comunicazione e promozione del territorio sul quale investono ogni giorno gli operatori turistici con tanti sacrifici e fiducia nel futuro”.
Quest’anno sono stati 40 i fotografi che hanno inviato i loro scatti, alcuni anche dall’estero. Diversi responsabili di gruppi folk hanno richiesto le foto per condividerle nei loro Paesi e raccontare il Mandorlo. Tantissime le foto arrivate già dalla prima domenica. Tutta la settimana è stata scandita dei click dei fotografi appassionati, amatori, professionisti e dilettanti. Quest’anno oltre la migliore foto a colori, migliore foto in bianco e nero, foto destinazione turistica, verra premiato il miglior ritratto.
“Il concorso quest’anno ha visto anche la collaborazione del John Belushi/ARCI – ha concluso Domenico Vecchio – l’Associazione che dal 1988 promuove la cinematografia d’autore e la cultura dell’immagine. Raccogliere tante testimonianze di angoli, espressioni, colori e gioia, mi rende orgogliosi di aver pensato a questo concorso che diventa la memoria dell’evento nel corso degli anni”
Per visualizzare tutti gli scatti è possibile visitare la pagina Facebook Fotografa il Mandorlo in Fiore. C’è tempo fino al 31 marzo per caricare scatti, pubblicandole direttamente nell’apposito link : https://www.facebook.com/groups/588077052989450/