Alla cerimonia, che si è svolta in via Demetra, erano presenti anche gli assessori regionali all’Energia, Roberto Di Mauro, e al Territorio, Giusi Savarino; il direttore dell’Ufficio del Genio Civile di Agrigento Salvatore La Mendola, il sindaco Francesco Miccichè, il presidente e il direttore generale dell’Azienda idrica comuni agrigentini (Aica) Settimio Cantone e Claudio Guarneri, il direttore del dipartimento regionale Tecnico Duilio Alongi, il direttore dei lavori Pietro Agnello e una delegazione di deputati regionali del territorio.
“Dopo tanti anni di attesa, finalmente oggi avviamo i lavori per la nuova rete idrica di Agrigento. Per arrivare a questo obiettivo, così importante per la città e per tutto il territorio, nella scorsa Finanziaria abbiamo anche anticipato 10 milioni di euro, il finanziamento completo sarà coperto dai fondi dell’accordo FSC firmato dal presidente Schifani e dal presidente Meloni. Adesso, siamo certi che tutto andrà avanti con una regia attenta e scrupolosa. Noi da parte nostra vigileremo con la massima attenzione e sono certa che anche il presidente Schifani in prima persona, com’è solito fare, starà addosso alle imprese affinché portino a termine i lavori nei tempi giusti. Alla gente dobbiamo dimostrare che finalmente le cose si dicono, si finanziano e si fanno, per il bene di tutta la Sicilia». Lo afferma l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino, a margine della cerimonia di inaugurazione del cantiere per il rifacimento della rete idrica di Agrigento.

“L’avvio del cantiere per la ricostruzione della rete idrica di Agrigento rappresenta una svolta storica per una gestione efficiente e ottimale del servizio idrico cittadino e per il contenimento dell’emergenza determinata soprattutto da siccità e cambiamenti climatici. Il progetto è destinato in particolare a risolvere le ingenti perdite d’acqua nel sottosuolo a causa delle condotte fatiscenti, stimate intorno al 55% dell’acqua immessa.” Così il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, interviene in occasione dell’avvio delle opere di recupero della rete idrica cittadina in presenza al mattino di oggi del presidente della Regione, Renato Schifani. E aggiunge: “La presenza del presidente della Regione, Renato Schifani, ad Agrigento, testimonia l’efficace e costante attenzione riservata al nostro territorio e alle sue istanze. Lo ringrazio ancora una volta per avere con prontezza e determinazione reperito la copertura finanziaria dell’opera e per avere accelerato le relative procedure, che oggi sfociano nell’inizio delle opere. Grazie anche all’intera cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, per il contributo soprattutto tecnico e burocratico. Adesso attendiamo l’attivazione del dissalatore a Porto Empedocle, con progetto già approvato dal commissario nazionale per l’emergenza idrica su input ancora di Schifani.”



