PALERMO. Emozione, mente e corpo: è la triade al centro della nuova rassegna di teatro d’immagine per bambini dal titolo “Teatro al Museo”, che partirà domenica 15 ottobre, al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino.
Fino al 15 aprile, otto appuntamenti domenicali pomeridiani, dedicati ai più piccoli, in un magico e suggestivo percorso per conoscere le varie forme del teatro d’immagine, tra ombre, marionette a filo e da tavolo, burattini e oggetti, senza dimenticare il teatro d’attore.
La rassegna, organizzata dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, propone spettacoli caratterizzati dall’unione del repertorio tradizionale – non esclusivamente siciliano – con il linguaggio del teatro contemporaneo. Motore del ciclo di performance, dunque, la sperimentazione, in grado di dare vita ad elaborazioni del tutto originali, destinate ad affrontare temi attuali e coinvolgere in maniera costruttiva i bambini .
Si inizia, quindi, il 15 ottobre, alle 18.30, con “Fiabe Giapponesi” di e con Chiara Guidi e il musicista Giuseppe Ielasi. Partendo da alcune fiabe tradizionali giapponesi, si arriverà a costruire una performance con l’attivo coinvolgimento dei piccoli spettatori. Chiara Guidi, cofondatrice della Socìetas Raffaello Sanzio, è creatrice di originali forme di teatro per e con l’infanzia che hanno generato un “teatro d’arte infantile”, conosciuto non solo in Italia e in Europa, ma anche in paesi come Giappone, Cile, Australia, Taiwan, Corea.
Il 5 novembre, alle 17.30, è la volta dello spettacolo “‘U pappaiaddu ca cunta tri cunti” dell’Associazione Babel. La nota fiaba di Giuseppe Pitré è il punto di partenza per narrare una mondo fantastico intriso di immaginazione e creatività, dove tutto è da scoprire e soprattutto creare e reinventare, senza, tuttavia, dimenticare l’attualità del mondo fiabesco, peculiare del Pitré.
Si continua, poi, il 26 novembre, alle 17.30, con “Aida è servita” della storica compagnia del teatro di figura italiano, Il dottor Bostik da Torino. Il 10 dicembre, alle 17.30, è il turno di “Pulcinella” di Gaspare Nasuto da Napoli, oggi considerato tra i grandi interpreti e autori dell’Arte delle Guarattelle, i burattini a guanto napoletani, che dal 1500 hanno intrattenuto il pubblico delle piazze.
L’anno nuovo si apre con la giovane compagnia di teatro “La bottega di Mastro Porpora”, che il 7 gennaio, alle 17.30 mette in scena “Anna”, la storia di un viaggio metamorfico popolato da mostri, che si esprimono in metro e in rima, un percorso interiore per conoscere, allo stesso tempo, mettere fine alle proprie inquietudini.
Si prosegue con “Out”, l’11 febbraio alle 17.30, della compagnia “Unterwasser” di Roma. Opera poetica per adulti e bambini, un viaggio iniziatico alla scoperta del sé e dell’altro, tra ombre, oggetti e forme di varie dimensioni e natura, che ricreano un mondo meraviglioso, costruito artigianalmente.
In programma, il 18 marzo alle 17.30, invece, “Il cavallo fatato”, con Salvatore Ragusa e Giorgio Maltese de La bottega dell’Invisibile. La rassegna si chiude il 15 aprile alle 17.30, sotto il segno più evidente della tradizione con “Angelica e le comete”, pantomima in tre chiavi per voci, pupi e pianino a cilindro, della Compagnia di opera dei pupi Brigliadoro e Alfonso Prota.