“La tragedia sfiorata ieri non è altro che l’ennesima riprova di come questa città sia in stato di totale abbandono. Innumerevoli le problematiche che stanno soffocando e uccidendo questa città”.
Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali d’opposizione al comune di Palermo, annunciando una mozione di sfiducia nei confronti di Leoluca Orlando. Tale atto prende forma a seguito degli allagamenti accaduti nella giornata del Festino.
LA NOTA
I rappresentanti delle opposizioni citano alcuni punti focali della mozione. “Solo per citarne alcune, ricordiamo la vergogna del cimitero dei Rotoli, le problematiche e i ritardi al SUAP, Mercati e mercatini, il Debito e la funzionalità della Rap, la totale mancanza di una programmazione vera sulla Viabilità, per non parlare del fatto che il sindaco si trova all’ultimo posto per gradimento fra i sindaci italiani“.
“E infine il nubifragio di ieri che ha messo in ginocchio una città e in pericolo di vita decine di palermitani”, continuano i consiglieri.
“Non è possibile attendere altri due anni. I cittadini palermitani non possono aspettare. È per questa ragione che oggi abbiamo deciso di depositare una mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino di Palermo, che ha dimostrato di non essere in grado di gestire questa città. Non ci sono alternative, il Sindaco Orlando deve dimettersi. Lega, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Fratelli D’Italia, Oso, Coraggiosi, +Europa, Udc, Diventera’ Bellissima”.
“Non possiamo tollerare un solo giorno in più questa amministrazione Orlando – commenta Igor Gelarda, consigliere della Lega -. Un sindaco che si è ridotto ad essere l’ambasciatore dei palermitani nel mondo e che parla di una accoglienza che non esiste neanche per i propri cittadini, non è degno di amministrare questa città. Bene fa Salvini quando dice che i palermitani non meritano questo”.