“Siamo dispiaciuti”, ma “in questo momento l’unica cosa che possiamo dire è che registriamo uno stop al ragionamento politico che stavamo facendo con Fabrizio Ferrandelli con il quale abbiamo fermato le trattative. Ci stiamo guardando attorno per capire quali possono essere le soluzioni migliori”, per “garantire nome, compagine elettiva e simbolo” di Forza Italia. Adesso “non escludiamo alcuna alleanzaE’ quanto affermato all’Italpress dal senatore Francesco Scoma, commentando la notizia delle tensioni tra l’ex deputato del Pd, candidato sindaco a Palermo, e Forza Italia.
A Palermo, infatti, l’accordo in vista delle prossime elezioni amministrative rischia di saltare. Il pomo della discordia torna a essere il simbolo del partito, la cui assenza l’ex deputato Pd aveva posto come condizione essenziale per accettare l’appoggio dei forzisti nella corsa a Palazzo delle Aquile.
Sulla questione da qualche settimana si erano spenti i riflettori e la vicenda era scivolata nel silenzio. Almeno fino a oggi, fino alla comparsa in città dei manifesti elettorali del candidato di Forza Italia Antonio Purpura che invece il simbolo sui suoi cartelloni ce l’ha messo.