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Dopo i primi exit poll si consolidano i risultati

Amministrative in Sicilia. Vincono Trantino a Catania e Cassì a Ragusa

lunedì 29 Maggio 2023

A Catania : Trantino in testa con 63.6 %

Secondo gli exit poll a Ragusa Cassì potrebbe centrare la vittoria al primo turno. Nel capoluogo trapanese testa a testa tra Miceli (centrodestra) e Tranchida (centrosinistra).

Alle elezioni comunali di Catania il candidato del centrodestra Enrico Trantino è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia).

Ore 16:16. Queste le proiezioni di Noto Sondaggi per Vr Sicilia relativi a Catania su un campione del 10%. Enrico Trantino 66,6% Maurizio Caserta 22,8% Gabriele Savoca 3,5% Lanfranco Zappala’ 2,9% Giuseppe Lipera 0,0 Vincenzo Drago 0,0% Giuseppe Giuffrida 0,0% Altre 4,2%.

Possiamo certamente affermare che questo è un risultato frutto di una alleanza granitica, di una coalizione granitica che parte naturalmente dal governo regionale“. Così Sergio Parisi, assessore designato della giunta da Enrico Trantino alle prime proiezioni.

Ore 17:42. Enrico Trantino 64% Maurizio Caserta 26,4% Gabriele Savoca 3,9% Giuseppe Lipera 2,2 Lanfranco Zappalà 2,1% Giuseppe Giuffrida 1,1% Vincenzo Drago 0,3%.

Sugli exit poll non facciamo nulla, prima dei dati reali non parlo“. Così, entrando nella sede del comitato elettorale, il candidato a sindaco del centrodestra a Catania, Enrico Trantino di FdI, che, secondo le prime proiezioni è al 66,6% delle preferenze.

Ore 18:23. Enrico Trantino 62,8% Maurizio Caserta 27,1% Gabriele Savoca 4,1% Giuseppe Lipera 2,2 Lanfranco Zappalà 2,1% Giuseppe Giuffrida 1,3% Vincenzo Drago 0,4%

Ore 19:23. Enrico Trantino 63,6% Maurizio Caserta 26,8% Gabriele Savoca 3,9% Giuseppe Lipera 2,1% Lanfranco Zappalà 2,0% Giuseppe Giuffrida 1,2% Vincenzo Drago 0,4%.

“La schiacciante vittoria di Enrico Trantino a Catania riconsegna la guida della città al Centrodestra. Lo stesso risultato, raggiunto in tutta Italia, conferma il generale gradimento della linea del governo da parte degli italiani. Ad Enrico Trantino le mie più sincere congratulazioni, ai candidati al Consiglio comunale un grande in bocca al lupo!

Lo scrive su Facebook il ministro per la Protezione civile le Politiche del mare Nello Musumeci

 

A Ragusa: Cassì in testa con 63%

Alle elezioni comunali di Ragusa il sindaco uscente Giuseppe Cassì – candidato di cinque liste civiche – è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 59% e il 63%. Segue, al secondo posto, il candidato del centrosinistra Riccardo Schininà 17,9%, a seguire Giovanni Cultrera 11,7% e Sergio Firrincieli 6,2%. Nella città del big del PD Nello Dipasquale si profilerebbe, dunque, la conferma dell’ex campione di pallacanestro, vecchia gloria del basket di Trapani e Ragusa. La sua esperienza civica, fortemente caratterizzata, prevarrebbe secondo i primi dati anche sui cartelli organizzati con i simboli di partito.

Ore 16:50. Il sindaco uscente di Ragusa, Giuseppe Cassì – candidato di cinque liste civiche – è ampiamente avanti alle elezioni comunali. Stando ai primi dati delle proiezioni è al 64,2%, davanti al candidato del centrosinistra Riccardo Schinnà fermo al 17,9%.

Ore 17:06. Giuseppe Cassi’ 65,3% Riccardo Schinina’ 16,6% Giovanni Cultrera 11,4% Sergio Firrincieli 6,7%

Ore 17:46. Giuseppe Cassì 65,5% Riccardo Schininà 17,7% Giovanni Cultrera 10,0% Sergio Firrincieli 6,8%

Ore 18:28. Giuseppe Cassì 63,0% Riccardo Schininà 18,4% Giovanni Cultrera 10,0% Sergio Firrincieli 8,6%

A Siracusa: Messina in testa con il 30,1% a seguire Francesco Italia con 26,4%

 

Alle elezioni comunali di Siracusa il candidato del centrodestra Ferdinando Messina è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con il 30,5% . Segue, al secondo posto, Francesco Italia con 27,8% la candidata del centrosinistra, con M5S, Renata Giunta con il 18,0%. Seguono Edgardo Bandiera 8,2% Giancarlo Garozzo 7,5% Michele Mangiafico 3,4% Roberto Trigilio 3,1% Abdelaaziz Mouddih 1,5%.

Ore 17:06. Secondo le prime proiezioni sulle elezioni comunali, a Siracusa si va verso il ballottaggio tra Ferdinando Messina e Francesco Italia. Il primo, candidato del centrodestra, è avanti col 30,5% delle preferenze, mentre il secondo, espressione di alcune liste civiche, è al 27,8%. più staccata, in terza posizione, la candidata del centrosinistra-M5S Renata Giunta con il 18

Ore 17:44. Ferdinando Messina 30,3% Francesco Italia 26,8% Renata Giunta 17,9% Edgardo Bandiera 8,7% Giancarlo Garozzo 8,1% Michele Mangiafico 3,9% Roberto Trigilio 3,3% Abdelaaziz Mouddih 1,0%

Ore 18:27. Ferdinando Messina 30,1% Francesco Italia 26,4% Renata Giunta 18,7% Edgardo Bandiera 8,8% Giancarlo Garozzo 8,2% Michele Mangiafico 3,6% Roberto Trigilio 3,1% Abdelaaziz Mouddih 1,1%

Trapani: Tranchida vicino alla rielezione con il 42,23% a seguire Maurizio Miceli con il 37,34%

 

Ore 16:16. Queste le proiezioni di Noto Sondaggi per Vr Sicilia relativi a Trapani con un campione del 10%. Giacomo Tranchida 39,8% Maurizio Miceli 37,9% Francesco Brillante 16,4% Anna Garuccio 5,9%.

Alle elezioni comunali di Trapani il sindaco uscente Giacomo Tranchida – candidato del centrosinistra – è in testa con il 39,8% delle preferenze, secondo le prime proiezioni. In seconda posizione, col 37,9% dei voti, c’è il candidato del centrodestra Maurizio Miceli. Sarà dunque una sfida al fotofinish per sapere se si andrà al ballottaggio. Nei comuni siciliani con oltre 15 mila abitanti, infatti, i sindaco viene eletto al primo turno con il 40% delle preferenze, contrariamente di quanto avviene nel resto d’Italia dove la soglia è quella del 50%.

Ore 17:25. Potrebbero essere decise al ballottaggio le elezioni comunali a Trapani. Stando ai dati della seconda proiezione (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) – su un campione del 30% -, il sindaco uscente Giacomo Tranchida, candidato del centrosinistra, è al 38,7%, poco distante dal candidato del centrodestra Maurizio Miceli, fermo al 37,7%.

Ore 17:40. Giacomo Tranchida 38,8% Maurizio Miceli 37,4% Francesco Brillante 16,5% Anna Garuccio 7,3%.

Ore 18:26. Giacomo Tranchida 39,5% Maurizio Miceli 37,4% Francesco Brillante 16,0% Anna Garuccio 7,1%

Ore 19:10. Secondo i dati delle proiezioni, su un campione del 67%, il sindaco uscente di Trapani, Giacomo Tranchida, è salito al 40% delle preferenze. Questo gli consentirebbe di essere eletto sindaco al primo turno. Al secondo posto resta il candidato del centrodestra Maurizio Miceli, che al momento si assesta al 37,5%.

Ore 19:22. A Trapani, quando sono già state scrutinate le schede elettorali in 49 sezioni su 67, secondo i dati parziali diffusi dal Comune il sindaco uscente Giacomo Tranchida, di centrosinistra con l’appoggio di numerose liste civiche, rischia di essere eletto al primo turno senza andare al ballottaggio. Al momento Tranchida ha il 42.23% delle preferenze rispetto al candidato del centrodestra Maurizio Miceli fermo al 37.34%. In Sicilia per essere eletti al primo turno è sufficiente superare il quorum del 40%.

 

GLI ALTRI COMUNI IN SICILIA

A Gratteri: Giuseppe Muffoletto è stato confermato sindaco, un paese di 950 abitanti delle Madonie. Muffoletto, espressione di una lista civica e presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Termini Imerese, ha ottenuto 316 voti: tre in più dell’altro candidato, Angelo Curcio, sostenuto dal movimento di Cateno De Luca. Con la nuova elezione Muffoletto è al quarto mandato come sindaco del piccolo centro del Palermitano.

A Lercara Friddi: Luciano Marino. Una lista quella di “Lercara in comune” che si è presentata agli elettori in continuità con il progetto amministrativo presentato da Marino nel 2018, e che guarda al futuro con un programma “del possibile” senza false promesse.

Sono stati cinque anni difficili e con eventi al di fuori dell’immaginario comune, da gestire in emergenza – dice Marino – ciò nonostante siamo riusciti ad ottenere tanto per il paese, con impegno e caparbietà“. Nonostante il leggero calo di affluenza rispetto alla tornata precedente (2023 – 29,64% , 2018 – 34,36%), complice la presentazione al foto finish della lista “Lercara civica” ed il serio rischio di concorrere contro il quorum, Marino viene riconfermato con una schiacciante maggioranza di voti (2954 su  3601) che lo riconfermano per la seconda volta sindaco del comune in provincia di Palermo con l’82% dei voti validi .

Lercara ha parlato e lo ha fatto chiaramente! – dice Marino a spoglio concluso – Essere stato eletto, nel 2018, mi ha riempito di gioia mentre il plebiscito di quest’anno mi ha fatto commuovere.  Faremo tesoro di questa enorme fiducia e continueremo a lavorare come fatto nei 5 anni appena trascorsi. Ringrazio i nuovi candidati che hanno creduto nel progetto e dico ad Erika Romano, Lilly Ribaudo, Marialuisa Giangrasso e Marianna Sferlazza (consigliere uscenti) che ci mancheranno tanto in consiglio e che continuiamo ad avere bisogno di loro.  Andiamo avanti!” Un risultato importante che oltre alla conferma racconta di un sindaco e di un’amministrazione che ha lavorato bene e che nonostante il 6% in meno degli elettori si sia recata alle urne fa ottenere bottino pieno al Sindaco Marino che aumenta di 320 preferenze il risultato raggiunto cinque anni prima.

 

A Modica (Ragusa) con un campione del 5% alle ore 15.5. Maria Monisteri Caschetto 69,2%, Ivana Castello 24,0%, Antonino Gerratana 6,8%.

Ore 19:46. Maria Monisteri Caschetto 67,2% Ivana Castello 24,9% Antonino Gerratana 7,9%.

 

Eletti i primi due sindaci a Santo Stefano di Quisquina (AG) e Sclafani Bagni (PA). Francesco Cacciatore con il 50,79%, ha superato il quorum già ieri sera.

Per Sclafani Bagni eletto Giuseppe Solazzo. Era l’unico candidato, su 351 aventi diritto hanno votato in 244 per arrivare al quorum. Con affluenza del 69,52%.

A Contessa Entellina, in provincia di Palermo, è stato eletto sindaco l’uscente Leonardo Spera (Pd), il quorum complessivo di votanti rispetto agli iscritti nelle liste elettorali, è stato del 54,09%.

A Mongiuffi Melia (ME) riconfermato il sindaco uscente Rosario Leonardo D’Amore, unico candidato. L’affluenza alle 15 di lunedì è stata del 65,71%. L’affluenza precedente è stata di 84,77% , la differenza è di 19,06.

 

IN DUE COMUNI AFFLUENZA INFERIORE AL 30%

Sono Lercara Friddi in provincia di Palermo e Sant’Angelo Muxaro (nell’Agrigentino) i due comuni in cui si è registrata l’affluenza più bassa di queste amministrative con meno del 30% degli aventi diritto che si è recato alle urne. Record negativo nel comune Agrigentino: su 3.322 iscritti ai registri elettorali hanno votato in 960 ovvero il 28,6% degli aventi diritto. A contendersi la poltrona di primo cittadino sono Angelo Tirrito e Alfonso Caci. A Lercara Friddi, paese che ha dato i natali ai genitori di Frank Sinatra, su 12.151 aventi diritto hanno votato in 3.601. Un dato che segna un – 4,7% rispetto alla scorsa tornata amministrativa e fa registrare il 29,6% dei votanti che si è recato alle urne. Nel comune la sfida era tra l’uscente Luciano Marino e lo sfidante Giuseppe Rizzo.

RIEPILOGO DEI DATI

Elezioni amministrative, affluenza in Sicilia del 56,39 per cento nei 128 comuni al voto

È di oltre il 56,39 per cento il dato definitivo dell’affluenza alle urne nei 128 Comuni siciliani interessati dalle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio. Complessivamente hanno votato 756.144 cittadini su 1.340.983 aventi diritto.
Nel dettaglio, il dato provinciale di affluenza nell’Agrigentino, dove si votava in 14 comuni, si è attestato al 48,21 per cento degli aventi diritto (58.066 votanti); nella provincia di Caltanissetta (5 comuni) ha votato il 40,63 per cento degli elettori (12.729); in provincia di Catania (19 comuni alle urne), il 57 per cento degli elettori (280.779); nell’Ennese (9 i comuni interessati) ha votato il 50,43 per cento degli elettori (45.066), nel Messinese, la provincia con più comuni al voto (32), l’affluenza si è attestata al 63,67 per cento (54.069); nella provincia di Palermo (con 25 comuni al voto), si è recato alle urne il 60,24 per cento degli aventi diritto (59.299); nel Ragusano (4 comuni), affluenza del 57,89 per cento (83.626) e nel Siracusano (8 comuni) del 57,35 percento (89.404); nella provincia di Trapani (12 comuni al voto) affluenza al 59,17 per cento (73.106).
Il comune con più votanti in Sicilia è risultato Santa Domenica Vittoria, nel Messinese, in cui ha votato il 79,74 per cento; seguito da Cerda e Geraci Siculo, in provincia di Palermo, rispettivamente con il 77,13 e il 76,58 per cento. Quello in cui si sono registrati meno votanti, invece, è Sant’Angelo Muxaro, nell’Agrigentino, con solo il 28,90 per cento di votanti.
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