Carolina Varchi esce dalla corsa a sindaco di Palermo. La deputata di Fratelli d’Italia, attraverso una nota, spiega di aver preso atto “delle perduranti divisioni interne al centrodestra che aumentano il rischio di ritrovare di nuovo la sinistra ad amministrare la città. Per tale ragione, ringraziando Giorgia Meloni, il partito e i cittadini tutti che hanno manifestato apprezzamento e fiducia nella mia candidatura, ritengo opportuno eliminare ostacoli che allontanano dal traguardo di una vittoria del centrodestra a Palermo e rimettere la disponibilità nelle mani del partito, certa che sarà l’occasione per trovare convergenze più ampie alle quali stiamo già lavorando”
“Ringrazio anche a nome dei vertici del partito Carolina Varchi per l’ottimo lavoro svolto sul territorio, in queste settimane, e per la sua decisione presa con grande generosità e senso di responsabilità per evitare una frammentazione del centrodestra che con tre candidati avrebbe favorito la sinistra. E’ fra l’altro sfumata la possibilità di un vertice nazionale richiesto ripetutamente da noi. A nome di Fratelli d’Italia pertanto invitiamo tutti i partiti e le liste di centrodestra alternative alla sinistra a convergere sul nome del professore Roberto Lagalla, con il quale oltre ad un rapporto di grande stima, abbiamo già stabilito una totale convergenza sui temi del centrodestra. Sul nome di Roberto Lagalla è possibile realizzare una grande unità, la stessa che deve confermare Nello Musumeci a presidente della Regione Siciliana”. Lo dice in una nota Giampiero Cannella, coordinatore regionale per la Sicilia occidentale di Fratelli d’Italia.