Il progetto definitivo riguardante l’ammodernamento della strada statale 284 “Occidentale Etnea”, nel tratto compreso tra gli abitati di Adrano e Paternò, è stato approvato dal commissario straordinario dell’opera, Raffaele Celia, responsabile della Struttura territoriale Anas Sicilia.
L’intervento prevede un investimento complessivo pari a oltre 480 milioni di euro. L’attuale sede stradale, che collega i centri abitati di Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Paternò, presenta una corsia per senso di marcia e banchine laterali pavimentate di dimensioni variabili per una larghezza complessiva della sede stradale compresa tra sette e nove metri.
La larghezza ridotta, unita alle caratteristiche plano-altimetriche, alla presenza di numerose intersezioni a raso e alla presenza di un consistente traffico di veicoli pesanti, crea numerose zone di criticità per la sicurezza stradale.
Al fine di risolvere tali criticità, sono state valutate diverse soluzioni progettuali per l’ammodernamento dei 15 km complessivi, selezionando la soluzione che prevede la realizzazione di una piattaforma stradale di tipo B (con due corsie per senso di marcia e carreggiate separate) per un’estensione di 13 km e l’adeguamento della attuale sezione stradale ad una strada di tipo C1 (con sede stradale a una corsia per senso di marcia di larghezza pari a 3,75 metri e banchina laterale da 1,5 metri, per una larghezza complessiva di 10,5 metri), per soli 2 km.
Giovedì 30 novembre, il commissario straordinario incontrerà rappresentanti della Prefettura e dei comuni interessati al fine di illustrare lo stato dell’intervento.