L’Ars ha esaminato e approvato l’ordine del giorno con cui sono stati apprezzati i bilanci consolidati della Regione per il 2020 e il 2021.
Dopo la relazione del presidente della commissione Bilancio Dario Daidone, in apertura dei lavori, presieduti da Nuccio Di Paola, il deputato del M5s Luigi Sunseri ha posto una pregiudiziale: “Stiamo approvando i bilanci consolidati senza avere i rendiconti del 2020 e del 2021. Il governo sta demandando all’Assemblea questo compito, cioè approvare i consuntivi senza i rendiconti, con quello del 2020 sotto la scure della Corte costituzionale e il 2021 approvato solo in giunta. Non credo che in queste condizioni si possano approvare i due documenti”, ha aggiunto Sunseri.
L’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, ha ribattuto che “i due bilanci consolidati rappresentano una fotografia dei soggetti del gruppo pubblica amministrazione. Siamo confortati dal parere
“Confortati dal parere dei revisori – aggiunge l‘assessore regionale all’Economia, Marco Falcone – abbiamo sottoposto all’Aula i due strumenti finanziari che monitorano la situazione economica di tutti gli enti che ruotano attorno alla Regione, come partecipate e organismi strumentali o controllati dall’ente. Negli ultimi due anni è cresciuto il numero di enti revisionati e l’impegno del governo Schifani è di giungere a una revisione ancora più capillare. In particolare, intendiamo ridurre la platea degli enti regionali inattivi, sorti in passato per perseguire delle finalità che ormai si sono esaurite. Già entro l’anno – conclude l’assessore all’Economia – intendiamo cancellarne almeno una decina”.
“Stiamo mantenendo l’impegno a regolarizzare la situazione economico-finanziaria della Regione, per dare ai siciliani un ente con le carte in regole e la certezza delle risorse a disposizione da usare nell’interesse della collettività“. Lo dichiara il presidente della Regione, Renato Schifani.