Condividi

Asp Messina, la protesta della Cisl: “Anomalie sulle proroghe dei precari covid”

mercoledì 31 Agosto 2022

Le proroghe per gli operatori dell’emergenza Covid, a Messina, non sono state tutte uguali. Ad inizio estate a protestare è stato il mondo della politica, con interventi dei deputati regionali Elvira Amata, Tommaso Calderone, Antonio De Luca, che si chiedevano come, solo all’Asp di Messina, i rinnovi contrattuali abbiano lasciato fuori molte figure professionali della sanità e abbiano invece “premiato” gli amministrativi.

A protestare su quanto sta accadendo è la Cisl Fp che ha invano chiesto per tre volte la possibilità di tenere un’assemblea dei lavoratori nella sede dell’Asp a Palazzo Geraci, vedendosi rispondere picche. Così l’assemblea si è tenuta per protesta proprio davanti la sede dell’azienda sanitaria, in via La Farina.

All’ordine del giorno ci sarebbero dovuti essere temi importanti per i lavoratori dell’Asp ma l’azienda ha negato per ben tre volte l’indizione di un’assemblea presso il Palazzo Geraci assegnandoci altri luoghi ben distanti dal posto di lavoro come Pistunina o l’ex Mandalari”, spiega Giovanna Bicchieri, segretaria generale Cisl Fp.

I temi sono stati affrontati lo stesso, evidenziando soprattutto due questioni, la mancata stabilizzazione dei precari storici ma anche quella degli operatori covid.

“L’Asp di Messina deve darci risposte sulla mancata stabilizzazione dei precari storici, dei precari CoVid, dei precari nel Ruolo alle gravi carenze organiche di personale sanitario- prosegue Bicchieri– Dobbiamo parlare di sicurezza nei posti di lavoro e di dotazione organica, ma in questo modo viene ostacolata la libertà di pensiero e le corrette relazioni sindacali. La legge di stabilità consente le stabilizzazioni dei precari che hanno lavorato nell’emergenza covid ma solo a Messina non è stata avviata la ricognizione prevista. Per non parlare del fatto che a giugno sono stati rinnovati i contratti per gli amministrativi mentre le proroga non ha riguardato 10 tecnici della prevenzione nonostante in pianta organica ne siano previsti 77 e ce ne sono solo 50. L’Asp ha però 143 amministrativi ed a giugno ne ha prorogati altri 22……”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.