Condividi

Sanità: disagi in vista a Palermo. Da lunedì protesta dei contrattisti | Video

venerdì 7 Dicembre 2018

Si preannunciano disagi nei prossimi giorni per gli utenti degli ospedali e delle strutture sanitarie di Palermo e provincia. Il sindacato Fials-Confsal ha proclamato lo stato di agitazione dei 651 precari dell’Azienda sanitaria provinciale, per rivendicare il loro diritto alla stabilizzazione. Per questo da lunedì prossimo, 10 dicembre, parteciperanno a cortei per le vie del Centro e sit-in davanti la sede dell’Asp, in via Cusmano, e quella dell’Assessorato, in Piazza Ottavio Ziino. La protesta durerà fino al mercoledì successivo. In questi tre giorni cercheranno di richiamare l’attenzione delle istituzioni e della politica con l’obiettivo di ottenere un contratto a tempo indeterminato.

Si tratta di personale tecnico e amministrativo, che da circa 25 anni svolge importanti mansioni per il funzionamento degli uffici e per l’erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie ai cittadini. “Abbiamo le leggi – spiega il segretario Vincenzo  Munafò la spesa è storicizzata e gli uffici senza di noi vanno in tilt, ma il commissario Antonio Candela ha deciso di non assumerci”. Il riferimento normativo è in particolare alla legge Madia che prevede la stabilizzazione del personale precario della Pubblica amministrazione.

Il sindacato ha già chiesto un incontro con l’assessore al ramo, Ruggero Razza, per promuovere un tavolo negoziale, attraverso il quale predisporre un cronoprogramma che garantisca, entro il dicembre 2020, la totale stabilizzazione di tutti i 651 precari della sanità palermitana.

“Il tetto di spesa per la stabilizzazione del personale contrattista è pienamente rispettato – chiarisce Munafò – perché questo bacino è già pagato con le risorse che l’Asp utilizza per la spesa di tutto il personale. Questo principio fabbisogno reale/tetto di spesa è ribadito dalla circolare del Ministero dell’economia registrata positivamente dalla Corte dei Conti per cui si può procedere alla stabilizzazione. Eppure ancora oggi tutti i solleciti inviati dalla scrivente sono rimasti inevasi e il personale contrattista ex Lsu resta ultimo bacino in Sicilia fortemente penalizzato”.

“Già presso il Civico – spiega Mario Di Salvo, segretario aziendale della Fials presso l’ospedale palermitanoabbiamo fatto stabilizzare 40 precari storici, che lavoravano lì da 15 anni, semplicemente attraverso un impegno costante. I lavoratori, quindi, non devono scoraggiarsi, ma al contrario devono intensificare la lotta”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.