In merito all’articolo “Club Med di Cefalù, gli ex dipendenti minacciano di boicottare la riapertura”, riceviamo e pubblichiamo una nota di precisazione da parte dell’Avv. Marco Lanzani:
«Club Med intende prendere posizione sulle questioni sollevate dalla Uiltucs Sicilia e dai c.d. ex lavoratori del villaggio di Cefalù e comparsi sulla stampa locale, al fine di ribadire la correttezza del proprio operato.
La Società ha deciso di riaprire dopo 13 anni il villaggio di Cefalù, facendone la punta di diamante dei suoi resort a 5 stelle. La struttura del resort, completamente ricostruita rispetto a quella del 2005, è destinata ad accogliere la clientela internazionale più esigente in cerca di un servizio esclusivo e personalizzato, come previsto dagli elevati standard qualitativi relativi ai prodotti dell’Exclusive Collection.
Club Med vuole mantenere una stretta connessione con il territorio siciliano e i suoi abitanti. A tal fine, ha aperto nel dicembre dello scorso anno, in partnership con il Comune di Cefalù e alla presenza dei rappresentanti sindacali (ivi inclusa la Uiltucs), un campagna di reclutamento diretta alla assunzione dei talenti locali.
La campagna di reclutamento è ancora aperta e, ad oggi, si contano già più di 60 assunzioni di cittadini di Cefalù e dintorni, che si sono dimostrati in possesso della particolare professionalità richiesta per operare nel campo degli hotel a 5 stelle.
Club Med mai si è resa inadempiente nei confronti degli ex dipendenti. Nessun obbligo derivante dall’accordo sottoscritto nel 2005 sussiste, infatti, ad oggi in capo a Club Med.
Nonostante siano trascorsi 13 anni dalla chiusura del villaggio nel 2005 ed al fine di agevolare il reinserimento nel mondo del lavoro del personale ex dipendente, in occasione di un incontro tenutosi in data 13 aprile 2018 presso la Regione Siciliana, Club Med si è impegnata a ricevere i curricula inviati a mezzo email dalla Uiltucs, ad esaminare le caratteristiche professionali e le competenze lavorative dei candidati, ai fini di un loro possibile inserimento nella struttura del Villaggio di Cefalù e, comunque a trasmettere i nominativi dei candidati alle società cui sono state esternalizzate le attività alberghiere.
In questi giorni, la struttura di reclutamento della società è al lavoro per dare corso agli impegni presi.
Club Med ha, quindi, sin qui tenuto un comportamento corretto e rispettoso dei diritti di tutti i lavoratori, nonché degli impegni presi con le organizzazioni sindacali. Si auspica, pertanto, che le future iniziative dei sindacati non pregiudichino il buon andamento della stagione turistica a venire che costituisce una eccezionale occasione di rilancio per tutto il comparto turistico della Sicilia e di Cefalù, in particolare».