Prelievo di organi stanotte a Villa Sofia, a Palermo. Protagonista un bimbo di appena 10 mesi, morto per un vasto ematoma subdurale che ha provocato un trauma cranico, causato da una caduta dal letto nell’abitazione in provincia di Trapani.
Trasportato con l’elisoccorso al Trauma Center era stato sottoposto a intervento chirurgico a Neurochirurgia. Dopo l’osservazione per morte cerebrale i genitori hanno dato il loro consenso alla donazione degli organi. Nella notte, quindi, l’intervento coordinato dagli operatori del Trauma Center, diretto da Antonio Iacono, con l’apporto delle psicologhe del Centro regionale trapianti e dei componenti della sala operatoria, ed eseguito da un’equipe del Policlicnico Gemelli di Roma e delle Molinette di Torino.
Sono stati prelevati il cuore che va a un bambino di 11 mesi di di Roma e il fegato a un bimbo di Torino. “Un ringraziamento va all’equipe che coordinato ed eseguito l’intervento a conferma della grande professionalità dei nostri operatori – sottolinea il direttore generale di Villa Sofia Cervello, Walter Messina -. Un ringraziamento ai genitori che con il loro gesto di amore hanno consentito di salvare altre due vite, contribuendo ad incrementare la donazione di organi”.