“Le bombe d’acqua non si possono prevedere. La verità è che in Sicilia e non solo a Palermo, i centri urbani pagano lo scotto di devastanti speculazioni”. Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, incontrando i giornalisti a Palazzo d’Orleans per presentare le iniziative a favore di Trapani Birgi, rispondendo alle accuse di mancata allerta da parte della Protezione civile regionale della bomba d’acqua che ieri ha colpito Palermo.
“La rete idrica sotto terra e in superficie a Palermo risente di questo tragico passato – ha aggiunto Musumeci -, bisogna avviare un serio piano di prevenzione verso i cittadini che devono sapere come comportarsi. Bisognerebbe cominciare dalle scuole perche’ i cambiamenti atmosferici ci impongono un rapporto diverso con le calamita’”.
“Dall’altro lato – ha sottolineato il presidente della Regione – bisogna rivedere la rete di scolo delle acque, di smaltimento.Si sa che sotto quel ponte ogni volta che piove in maniera abbondante si determina un deposito di acqua – ha aggiunto Musumeci, parlando del Ponte di Via Leonardo da Vinci-, se si interviene riusciamo a evitare che accumulo di acqua possa diventare un pericolo per i cittadini”.