Palermo città meno delittuosa. Nel 2019, infatti, sono stati denunciati complessivamente dalle all’autorità giudiziaria 29.978 delitti, valore in diminuzione rispetto al 2018, quando i delitti denunciati erano stati 31.154 (-3,8%). Il dato emerge da una statistica che analizza i dati del Ministero dell’Interno, relativi ai delitti che le Forze di polizia comunicano alla Magistratura dal dal 2014 al 2019, e confronta i dati di Palermo con quelli delle altre grandi città.
La diminuzione del 2019 ha riportato il numero dei delitti vicino al minimo degli ultimi cinque anni, registrato nel 2017. Rispetto al 2014, quando vi erano state in totale 38.524 denunce, si è rilevata una diminuzione del 22,2%. Ad esser aumentati nell’ultimo anno sono stati gli omicidi (passato da 2 a 6), mentre si è assistito ad una diminuzione dei furti (-10,6% rispetto al 2018 e -36,5% rispetto al 2014). Questo calo ha riguardato tutte le tipologie di furto: con strappo, con destrezza, nelle abitazioni e di mezzi di trasporto. Unica tipologia di rapina che registra un aumento è quella negli esercizi commerciali.
Nel confronto con le altre grandi città italiane, si rileva che Palermo, con 4.537,4 delitti ogni 100 mila abitanti, ha fatto registrare anche nel 2019 il tasso di delittuosità totale (riferito a tutti i delitti) più basso, anche se – per una corretta interpretazione dei dati – si deve tener conto della possibile differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici.
Per il sindaco Leoluca Orlando “si conferma che Palermo, a dispetto di molti stereotipi, è una città più sicura di altre e che certamente il numero complessivo dei delitti è in calo. E’ un dato che deve far riflettere per confermare l’urgenza che si intervenga per sostenere le famiglie sempre più in difficoltà e impedire che la crisi economica possa ridare forza alla criminalità“.