C‘e’ grande attesa per la finale di ritorno dei playoff di serie C che domani sera alle 21,15 allo stadio “Barbera” mettera’ in palio l’ultimo posto utile per la promozione in B fra Palermo e Padova.
Lo stadio palermitano si avvia ormai al quarto tutto esaurito di fila. Oggi sono stati messi in vendita gli ultimi duemila biglietti, attraverso il circuito Vivaticket, ma solo nelle rivendite ufficiali e su internet. Il punto vendita dello stadio, dopo la ressa con l’intervento della polizia di mercoledi’ e il controllo della guardia di finanza di giovedi’, e’ rimasto chiuso.
Nei quartieri popolari sono rispuntate le bandiere non solo ai balconi, ma anche da un lato all’altro delle strade in una sorta di gran pavese rosanero. E la tifoseria organizzata palermitana della Curva Nord 12, gemellata con quella padovana, ha convocato per stasera alle 20,45 allo stadio dopo la rifinitura della squadra “un’adunata rosanero – dicono gli ultra’ – per caricare i ragazzi che andranno a letto con i nostri cori e le nostre grida di battaglia e che li accompagneranno in questa notte e li portera’ al giorno della finale”. Entusiasmo anche a Padova da dove partiranno in circa 500 per assistere domani sera alla finalissima, come l’ha ribattezzata la Lega Pro celebrando non solo l’inedita diretta su Rai Due, oltre che su Sky e Eleven Sports, ma anche la trasmissione in tutto il mondo attraverso Rai Italia.
“C’e’ molta attesa per questa partita – ha detto il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli – i playoff hanno fatto riaccendere e scaldare migliaia di cuori ed e’ per me una soddisfazione poter raggiungere un pubblico sempre piu’ ampio, in Italia e nel mondo”. Il Palermo di Silvio Baldini cerca di mantenere la routine, la serenita’ e la normalita’ che insieme sono state armi vincenti fino ad ora, compreso il matrimonio del bomber Matteo Brunori celebrato ieri nelle Marche, mentre il Padova di Massimo Oddo usa termini da arrembaggio per provare a ribaltare l’1-0 in favore dei rosanero della partita d’andata.
“Abbiamo lavorato come sempre e ci siamo detti le stesse cose – ha spiegato Baldini – dobbiamo pensare che abbiamo perso 1-0 all’andata e che dobbiamo fare due gol. Vogliamo farci trascinare dall’entusiasmo e dalla gioia dei tifosi, sapendo che stavolta quando la partita sara’ finita, se tutto andra’ per il verso giusto, potremo gioire tutti insieme. La squadra e’ concentrata e sa quello che deve fare”. A proposito del matrimonio di Brunori, centravanti rosanero al quale e’ stata concessa una ‘licenza’ lampo per le nozze, celebrate ieri a Urbino, Baldini ha sottolineato che “era giusto che lo facesse – sono state le sue parole – era una data improrogabile, siamo felici che sia andato, oggi e’ gia’ con noi, si allenera’ e giochera’ con piu’ fiducia, serenita’ e gioia. Il calcio e’ fatto di emozioni: se non si fosse sposato avrebbe fatto la cosa sbagliata. Ci diranno che siamo dei dilettanti? Siamo felici di esserlo, non raggiungi risultati senza serenita’ e felicita’, non ci si comporta come i grandi club soltanto impedendo un matrimonio. Tutti noi, societa’, staff e giocatori, siamo contenti che si sia sposato. E’ andato in Comune, hanno pranzato insieme agli invitati ed e’ tornato grazie al charter messo a disposizione per lui. Ci vogliono fare passare per incompetenti e metterci sotto pressione, ma non lo sanno quanto abbiamo lavorato tutti insieme per arrivare fino a questo punto”.
“Sappiamo di andare in un campo difficile – ha detto invece Massimo Oddo – ma andiamo convinti di fare risultato. Consideriamo l’andata come il primo tempo: siamo sotto di un gol e dobbiamo recuperare. Se avremo coraggio e giocheremo senza paura potremo fare una grande partita e ribaltare il risultato”.