La città di Palermo, in queste ore, si stringe attorno alla propria squadra del cuore in seguito alle brutte notizie che stanno giungendo sulle sorti della società rosanero.
Infatti, questa sera, i tifosi si riuniranno in piazza Verdi, di fronte al Teatro Massimo, in un sit-in di protesta al fine di avere giustizia nelle sedi più opportune relativamente alle vicende giudiziarie che stanno vedendo coinvolti i rosanero.
La manifestazione, organizzata dalla Curva Nord 12, chiama a raccolta tutta i palermitani nel momento forse più difficile della storia della squadra. Il sit-in serve a creare un fronte compatto che smuova l’opinione pubblica nazionale relativamente alle vicende che hanno visto il Tribunale Nazionale Federale condannare alla retrocessione la società rosanero.
La protesta si muoverà inoltre nei confronti della Lega di Serie B, la quale si è resa protagonista della decisione di sospendere i play-out e di dare esecutività alla sentenza di primo grado del Tribunale Federale, avviando ugualmente i play-off promozione. La manifestazione si unisce alle posizioni, espresse in conferenza stampa, della squadra e dello staff tecnico dell’U.S. Città di Palermo, che hanno sottolineato il diritto a partecipare ai play-off promozione, in quanto è stato guadagnato sul campo e non nelle Aule di tribunale.
Sul fronte giudiziario, gli avvocati del Palermo hanno presentato, il ricorso alla Corte Federale d’Appello, chiedendo la sospensiva d’urgenza dei play-off di Serie B. La strategia difensiva dei legali rosanero può avere diverse chiavi di lettura: qualora venisse concessa la sospensiva, la società potrebbe lottare per ripristinare il diritto a giocare i play-off, come chiesto nelle scorse ore dal direttore sportivo, Rino Foschi. Diversamente, i legali potrebbero comunque scegliere una strategia di mediazione, per cercare quantomeno di salvare la categoria.
Le iniziative legali rosanero si uniscono a quelle poste in essere dal Foggia, società interessata indirettamente dalla vicenda che vede coinvolta il Palermo e che attende, inoltre, la decisione del Collegio di Garanzia sulla rideterminazione della penalizzazione di sei punti inflitta alla società pugliese.
Il Foggia ha infatti chiesto al TAR di sospendere la decisione della Lega di B, al fine di potere ripristinare i play-out, ai quali i rossoneri parteciperebbero nel caso in cui venisse tolto anche solo un punto di penalizzazione alla società foggiana. Nelle prossime quarantotto ore si attendono quindi novità dalla giustizia sportiva.