Mancano soltanto due partite alla fine del campionato di Lega Pro e sono ancora molti i verdetti da emettere nel Girone C, ovvero quello che vede coinvolte le squadre siciliane. Alla luce di quanto sta succedendo fuori dal campo, il Siracusa è sicuramente la squadra con gli occhi puntati addosso.
La società aretusea ha ricevuto in settimana pessime notizie dal Tribunale federale della FIGC, il quale ha nuovamente penalizzato la società siracusana di quattro punti, portandola a soli 32 punti in classifica. Le notizie potrebbero inoltre aggravarsi, a causa dell’atteso verdetto sul ricorso fatto dal Bisceglie, avverso i tre punti di penalizzazione subiti in classifica nei mesi scorsi.
L’unico modo certo per la società del presidente Alì di chiudere il discorso salvezza è vincere domenica nel match contro il Catanzaro, il quale cercherà a tutti i costi di portare via i tre punti dal De Simone per agganciare il Catania in classifica e scalare così al terzo posto, il quale permetterebbe alla società calabrese di partire più avanti nel tabellone dei play-off promozione.
In casa Siracusa, mister Raciti farà sicuramente a meno di Rizzo (il quale non si è nemmeno allenato) e con molta probabilità anche di Turati e Tiscione, ancora acciaccati. Il Siracusa comunque viene dal turno di riposo della settimana scorsa e da un’ottima seria di risultati utili consecutivi, grazie anche alle straordinarie condizioni di forma di Vazquez e di Russini.
Il match del De Simone interessa direttamente al Catania, impegnato nella difficile trasferta di Cava dei Tirreni contro la Cavese. La formazione campana si è rivelata una vera e propria rivelazione del campionato e nel fortino del Lamberti è una squadra molto temibile, anche grazie al tifo della curva Catello Mari, una delle migliori della categoria. L’uomo più pericoloso dei campani è sicuramente Fella, autore di dieci gol in campionato.
Gli uomini di Novellino sono riusciti ad interrompere un periodo nero, attraverso la vittoria nel derby contro la Sicula Leonzio. Gli etnei tuttavia continuano a soffrire di una certa abulicità sotto porta, come già sottolineato in passato, con gli attaccanti rossoblu a secco di gol e con una media gol che rappresenta una delle più basse dell’alta classifica. Il paladino rossoblu rimane sempre Francesco Lodi, il quale con il suo rigore di sabato scorso sta tenendo a galla la nave etnea.
Turno interlocutorio per il Trapani, il quale rimane in attesa dei play-off promozione. La squadra di mister Italiano sarà impegnata in casa contro la Paganese in un match che non ha nulla da dire al campionato. Potrebbe essere una buona occasione per dare spazio a chi ha giocato meno in stagione e per qualche giovane di prospettiva. Riposa invece la Sicula Leonzio, la quale sarà impegnata il cinque maggio contro la Casertana.