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Proseguono gli sbarchi

Caos per i trasferimenti a Lampedusa, centinaia di migranti in fila verso il porto

venerdì 15 Settembre 2023
foto di archivio

Nessuno stop agli sbarchi su Lampedusa. Sono 204 i migranti giunti durante la notte, fra cui molte donne e bambini. Altri 4 sbarchi sono avvenuti questa mattina al molo Favarolo, dove sono arrivati altre 140 persone. Ad agganciare e soccorrere i barchini sono state le motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria.

Sono 250 i migranti a Lampedusa che verranno imbarcati sul traghetto di linea Galaxy che farà rotta verso Porto Empedocle. La strada di contrada Imbriacola è affollata con centinaia di giovani nordafricani disposti su due lunghissime file per raggiungere i tre autobus che li porteranno al porto. Tutti o quasi hanno un asciugamano al collo o sulla testa per coprirsi dal sole che comincia già ad essere forte. Alcuni cercano, scavalcando i muretti che delimitano le proprietà private, di avanzare nella fila. In più occasioni, chi era davanti, accorgendosi del tentativo, ha iniziato ad urlare, alcuni si sono spintonati. La polizia è riuscita a riportare la calma. Accanto alle colonne di migranti tantissimi volontari della Croce Rossa italiana che provano a spiegare che c’è posto per tutti, che tutti lasceranno l’isola.

Continua incessante l’attività all’hotspot di Lampedusa dove stamattina si trovano 3.800 persone“, fa sapere la Croce Rossa. Gli oltre 130 operatori e volontari della Cri “stanno facendo oltre l’impossibile, come ha sottolineato ieri il presidente, Rosario Valastro, per assicurare beni di prima necessità“. Ieri sono stati prodotti 5.000 pasti a pranzo e 5.000 pasti a cena. “Siamo provati – dicono dall’hotspot – ma operativi. Le persone per noi vengono prima di ogni altra cosa“.

Vogliono partire, vogliono partire e poi fanno come gli dice la testa“, dice una operatrice della Croce Rossa che tenta di far rispettare in contrada Imbriacola le file di migranti che sono pronti a salire sugli autobus che li porteranno al porto. Momenti di tensione si sono registrati quando, durante un tentativo di superare parte della fila, un ragazzino che s’è visto scavalcare ha afferrato il piede in ferro di una brandina ed ha cercato di colpire chi lo voleva superare. I poliziotti lo hanno bloccato e “disarmato”. I migranti in attesa chiedono sigarette a poliziotti, giornalisti ed operatori della Croce Rossa. E quando qualcuno riesce ad ottenerla, chi ha fornito la sigaretta viene immediatamente accerchiato da decine di giovani che si rassegnano a non fumare solo quando il pacchetto è finito. Alcuni residenti della traversa di contrada Imbriacola, quella che porta a Villa Dalila, sono rimasti bloccati: non riescono a mettersi su strada per raggiungere il centro. “Come devo fare? Ho degli impegni, non posso aspettare” dice uno dei residenti ad uno dei poliziotti che presidiano l’aria, L’agente allarga le braccia e dice: “Manca poco, molti sono stati già trasferiti al porto“.

Altri 84 migranti sono sbarcati a molo Favarolo di Lampedusa. Ventidue egiziani ed eritrei prima e 18 dopo, riferendo di essere salpati da Zuara in Libia, sono giunti autonomamente all’attracco di Favarolo. Un barchino, con 44 originari di Mali, Costa d’Avorio, Gambia, Guinea, Liberia e Sierra Leone, è stato invece intercettato, dalla motovedetta Cp302 della Guardia costiera in località Vallone dell’Acqua. Il gruppo, fra cui 5 donne e 1 minore, non è riuscito a toccare terraferma, i militari li hanno bloccati prima che sbarcassero e hanno scortato il natante di 7 metri, salpato da Sfax, fino al molo. I 44 hanno riferito di aver pagato duemila dinari tunisini a testa per la traversata.

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