PALERMO – “Ritengo prioritario e urgente che il Consiglio comunale, il giorno dopo in cui il bilancio consolidato accerta 42 milioni di disallineamento e che la successiva direttiva del Sindaco espone alla crisi finanziaria diverse aziende controllate, calendarizzi prioritariamente la discussione sul consuntivo 2017, sul previsionale 2018 e sopratutto sulla revisione dei contratti di servizio delle aziende procedendo alle loro audizioni“. Così Fabrizio Ferrandelli, capo dell’opposizione al comune di Palermo che aggiunge – “Lo schema del rendiconto 2017 è sostanzialmente pronto per andare in giunta. La ragioneria generale ha inviato ieri il riaccertamento. Si aspetta il parere dei revisori e lo schema può essere inviato in giunta per passare velocemente in consiglio nel giro di pochi giorni.
Siamo preoccupati, inoltre, – incalza Ferrandelli – del fatto che ad oggi risultino comunicati circa 27 milioni di debiti fuori bilancio per il 2018 e che, con nota del 25/6/2028 Prot. 932731, la ragioneria generale comunichi la contingente mancanza di copertura finanziaria.
Non possiamo immaginare di discutere di altro perché a rischio è la stessa tenuta dell’intero sistema comune di Palermo e bisogna fare in fretta. Ogni altro tentativo di far finta di nulla e di prendere tempo rischia di compromettere definitivamente manovre correttive e provvedimenti di cambio rotta“.
Sulla stessa scia il capogruppo dei coraggiosi, Cesare Mattaliano, preoccupato, inoltre, per le sorti del personale del comunale a tempo determinato, degli Asu, dei 331 e della polizia municipale.